Attimi di tensione, nella mattinata di ieri, presso la sede Enel di borgo Garibaldi, ad Albano, quando un 65enne di Monte Compatri ha dato in escandescenza, minacciando un impiegato ed altri operatori con un taglierino. L’uomo, un pensionato, si era recato nella struttura per contestare di persona un sollecito di pagamento (meno di 200 euro) ritenuto inopportuno, in quanto, a suo dire, mai preceduto da alcuna bolletta.
Di fronte alle parole dell’impiegato, che dopo un rapido controllo ha confermato l’esattezza dell’importo, l’uomo ha però iniziato ad urlare prima di tirar fuori il taglierino. Immediato è scattato l’allarme interno, collegato alla centrale operativa dell’Enel, di stanza a Roma. Nel frattempo, una volta capito che alcuni clienti avevano chiamato le forze dell’ordine, l’uomo è ritornato a più miti propositi, prendendo la via di casa, non prima di aver gettato a terra la bolletta. Lì, nel primo pomeriggio, è stato però raggiunto dai Carabinieri della stazione di Albano, che lo hanno denunciato per minacce aggravate ad incaricato impegnato nel pubblico servizio.
