CRONACA

Segregata e maltrattata da marito e suocera: si butta dal 2° piano per fuggire

via denicola (1)

via denicola (1)E’ stato solo grazie alla prontezza di una passante che l’incubo di cui era vittima una 21enne ha avuto fine. Una storia di emarginazione, segregazione e violenza quella cui si sono imbattuti gli agenti della Polizia Locale e i Carabinieri intervenuti a difesa della vittima. Tutto è accaduto nella prima periferia di Velletri, nella zona della ex 167 nella mattinata di mercoledì 13 novembre. La giovane, originaria del Bangladesh, approfittando di un attimo di distrazione da parte del marito e della suocera, che la tenevano confinata in casa, ha rischiato la vita calandosi dal secondo piano di un’abitazione in via De Nicola.

Costretta a restare nell’appartamento, per evitare che fosse contaminata dalle usanze italiane, la giovane si è aggrappata alla ringhiera del balcone e si è calata giù, sino a che ha potuto, prima di un volo che, per fortuna, non le ha provocato altre ferite oltre a quelle ben vistose presenti sul corpo e sul viso, segno di precedenti atti di violenza ai suoi danni. Accortosi della fuga il marito della donna, un connazionale di 30 anni ha cercato di inseguire la sua ‘preda’, non accorgendosi che la 21enne era stata già avvistata da alcuni passati, tra cui un Pm dell’adiacente Tribunale di Velletri.

ambulanzaAccortosi dell’arrivo delle forze dell’ordine l’uomo ha cercato di dileguarsi, per far ritorno nella sua abitazione, ma è stato prontamente fermato e condotto insieme alla madre nella caserma dei Carabinieri, dove entrambi sono stati denunciati per violenza e maltrattamenti in famiglia. Quanto alla 21enne, medicata al Pronto Soccorso, e giudicata guaribile in 20 giorni, è stata al momento affidata ad una Casa Famiglia.

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