di Maria Lanciotti
Finora si è andati a forza di toppe con interventi da 500 euro ogni volta che si apriva una falla, e cioè tutti i giorni, per un importo spaventoso regolarmente scaricato sulla bolletta degli utenti Acea Ato 2, assieme al costo dell’acqua, mai consumata, che però scorreva a fiumi zampillando dalle perdite incessanti che nessuno provvedeva a riparare, se non con ritardi inammissibili e dietro insistenti sollecitazioni dei residenti, che tante volte si sono visti costretti a ricorrere alle forze dell’ordine per richiamare chi di dovere ad assolvere i propri obblighi. Si sta parlando di via Acqua Palomba, a Velletri, tristemente nota per le condizioni della condotta dell’acqua, un vero colabrodo rugginoso senza più alcuna consistenza. Ora finalmente si vede gente all’opera, nella zona da un paio di mesi si sta lavorando alla nuova linea dell’acqua e presto la vecchia tubatura sarà eliminata.
“I lavori sono cominciati dall’incrocio di via Arcioni e interessano tutta la via Acqua Palomba”, c’informa il capocantiere, il signor Guido Iottone. “Se non ci sono intoppi per fine dicembre si dovrebbe arrivare alla fine. Poi si ricomincia daccapo, tutti gli allacci si spostano sulle linee nuove”.
Intanto le perdite restano gravi, nei pressi della fontana Acqua Palomba si formano dei veri e propri laghi di fango, e continuamente lungo il percorso in direzione via Ariana l’acqua letteralmente si spreca, rappresentando inoltre un pericolo non indifferente nei periodi di gelo. “Le perdite che si trovano man mano che si procede con i lavori”, ci dice ancora il Capocantiere “le ripariamo in corso di scavo, anche perché altrimenti impedirebbero i lavori. Per le altre perdite va fatta la segnalazione all’Acea che manda i suoi operai. Sono appalti diversi, noi stiamo facendo una bonifica. Lavoriamo per l’impresa Cantieri Moderni Srl di Roma”.
L’inverno è alle porte, Natale pure, si spera di non dover rimandare tutto a primavera, e comunque l’Acea si è mossa e il cantiere è aperto e i lavori, a quanto è dato vedere, procedono regolarmente. E questa sì che è una bella notizia, tubature nuove senza più perdite, e speriamo che non resti isolata.
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