L‘OCCHIO VIGILE – Ancora vicissitudini lungo via Lata, a poche decine di metri da piazza Garibaldi. Il buco che si è notato nelle scorse ore rappresentava qualcosa di ben più sostanzioso, visto che al di sotto dell’asfalto s’è palesata la rottura dei tubi fognari. Il tutto a pochissima distanza dalla voragine che si aprì nel dicembre del 2012 e che mise in apprensione centinaia di famiglie, richiamate dal pericolo di tenuta della zona.
Allora, nonostante vari sopralluoghi dei tecnici intervenuti, per diversi giorni non si escluse una clamorosa evacuazione delle palazzine circostanti. Si fecero persino videoispezioni a mezzo di telecamerine apposte nel cunicolo sotterraneo da parte dei tecnici specializzati. A preoccupare era il fatto che in quella zona si convoglia il fosso del Cigliolo – Ponte Bianco (poi tombato sino al Fosso della Regina, ndr), assurto già agli onori della cronaca per un cedimento del terreno durante la realizzazione del complesso edilizio, che portò alla morte di un operaio.
In questo contesto resta un mistero, e fa riflettere, che l’adiacente parcheggio del Ponte Bianco sia stato aperto solo al pian terreno, mentre il seminterrato rimane ancora interdetto ai posteggi. Dove l’occhio non arriva la mente si chiede: ma il motivo qual è?
Alberto Mariani
La voragine che si aprì nel dicembre del 2012
LEGGI ANCHE:
– VELLETRI, CRESCE LA PAURA PER LA VORAGINE IN VIA LATA: NON SI ESCLUDE UNA CLAMOROSA EVACUAZIONE
commenta