CRONACA

Terribile incidente a Velletri: precipita in un burrone e viene schiacciato dal peso della ruspa

L'incidente alla cava
Il luogo della tragedia

Il luogo della tragedia

Tragedia sul lavoro a Velletri. Intorno alle 9 della mattinata di martedì 14 gennaio il 59enne Rodolfo Di Cori è morto sotto il peso della ruspa con la quale aveva da poco iniziato a lavorare. Tutto è accaduto in via della Cava, nella zona della Pilara, in una delle stradine poste lungo l’Appia, tra Velletri e Genzano.

Rodolfo Di Cori

Rodolfo Di Cori

L’uomo, di Colleferro, uno dei titolari della ditta operante presso la Cava di Peperino, è precipitato a bordo del mezzo costeggiando una stradina posta proprio sulla sommità di un costone.

Nella terribile caduta il mezzo si è ribaltato, non lasciandogli alcuno scampo, nonostante il disperato tentativo di salvataggio da parte dei soccorritori. 

Il mezzo è precipitato nel burrone, schiacciando l'uomo

Il mezzo è precipitato nel burrone, schiacciando l’uomo

Sul posto, ostacolati dalle forti piogge in atto, immediato l’arrivo dei Vigili del Fuoco di Velletri e Roma, impegnati con mezzi speciali nel tentativo di sollevare la pala meccanica.

Per i rilievi del caso sono all’opera gli agenti del Commissariato di Polizia di Velletri, unitamente alla Polizia Scientifica e agli ispettori della Asl Rm H.

Dolore e mestizia tra i colleghi, i parenti e gli amici del defunto, ricordato da tutti come un lavoratore esemplare.

Cordoglio immediato è stato espresso da Giuseppe Cappucci, Segretario Generale CGIL Roma Sud-Pomezia-Castelli, che ha dichiarato: “La mancanza di sicurezza è ormai un’emergenza sociale che riguarda tutti e che tocca ogni settore lavorativo ad ogni livello, dalle grandi aziende alle piccole imprese, ai lavoratori autonomi. Serve una riflessione profonda ed un’azione sinergica per porre un freno alla conta dei morti sul lavoro e garantire la tutela dei lavoratori”.

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