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Trasporti – I disservizi della Velletri-Roma finiscono su ‘Uno Mattina’: la rabbia dei pendolari

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unomattinaI disservizi della linea ferroviaria Velletri – Roma, che nelle scorse settimane ha vinto il ‘Trofeo Caronte’, organizzato da Legambiente, come la peggiore linea ferroviaria del 2013 nella regione Lazio, stanno attirando l’attenzione anche degli organi di comunicazione nazionali. Nell’ambito dell’inchiesta della trasmissione televisiva ‘Uno Mattina’ sul trasporto pubblico locale in Italia, una troupe della Rai ha intervistato alcuni componenti del  Comitato Pendolari  sulle ormai note criticità che l’affliggono. 
Il servizio è andato in onda pochi minuti fa su Rai Uno (invece che il 20 gennaio, com’era nelle previsioni iniziali) e nello stesso, al quale ha preso parte anche il Ministro Maurizio Lupi, sono emerse tutte le criticità del servizio ferroviario.
“Il nuovo orario invernale in vigore da dicembre – fanno sapere i pendolari – avrebbe  dovuto migliorare la puntualità delle corse, tuttavia escludendo alcune fermate. Finora i miglioramenti riscontrati non sono stati tali da giustificare la cancellazione della fermata di San Gennaro su alcune corse della fascia oraria pomeridiana. Si rinnovano pertanto gli inviti alla Regione Lazio, a Trenitalia, a Rete Ferroviaria Italiana e alle amministrazioni locali a non sottovalutare i pesanti disagi cui sono sottoposti giornalmente alcune migliaia di pendolari, auspicando un coordinamento tra le amministrazioni comunali attraversate dalla linea, in modo da poter agire più concretamente in difesa degli utenti del servizio ferroviario. Il Comitato Pendolari ribadisce il diritto dei cittadini alla mobilità pubblica su ferro anche per la riduzione dell’inquinamento atmosferico, ed il decongestionamento delle principali infrastrutture viarie. Inoltre resta su una posizione di assoluta contrarietà a qualsiasi depotenziamento del servizio sia sotto forma di soppressione delle fermate, che di riduzione della frequenza delle corse”.
uno mattina2“Le principali proposte per migliorare la condizione degli utenti che quotidianamente affollano le vetture sono in particolare: il rispetto dell’orario ufficiale; l’utilizzo di treni dotati di almeno 5 carrozze a due livelli nelle fasce orarie di maggiore frequentazione; un servizio informazioni tempestivo ed adeguato tanto a bordo dei treni quanto lungo le banchine di tutte le fermate; il raddoppio della linea per i tratti ancora liberi; la revisione del contratto di servizio con penali a favore degli abbonati; indire un bando di gara europeo per una gestione separata delle linee locali di tipo metropolitano”.
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