C’è chi minaccia di bloccare la strada, facendo una barricata. Chi continua ad alzare la cornetta ‘martellando’ chi di dovere. Chi, infine, attende con preoccupazione e rassegnazione. Al di là degli stati d’animo dei residenti è una situazione che non sembra migliorare quella vissuta da diverse famiglie che abitano lungo via Orti Ginnetti, all’altezza del civico 36, dove nella vigilia dell’Epifania si visse la paura di un possibile crollo del sovrastante collettore fognario, che franò in una parte, causando l’allagamento dei cortili dei palazzi, complici le forti piogge di quella notte.
A distanza di oltre due settimane la situazione è tutt’altro che migliorata, è sul costone, in caso di piogge consistenti, l’acqua continua a cadere in maniera piuttosto copiosa, contribuendo a nuovi allagamenti.
I residenti si dicono preoccupati e bisognosi di rassicurazioni che tardano ad arrivare: “non capisco cosa aspettino il Comune e l’Acea ad intervenire – ci dice piuttosto esagitato un residente -. Forse non si rendono conto della gravità della situazione e qualcuno ci sta ‘giocando’ su. Spero per loro che non succeda l’irreparabile perchè qui quando piove è un fiume in piena e col freddo e le piogge in arrivo se non si sbrigano verrà giù tutto”.
Una prospettiva infausta che ci auguriamo venga scongiurata da un immediato intervento da parte dei tecnici chiamati a mettere in sicurezza l’intera zona.
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