POLITICA

Primarie Pd – Anche a Velletri si torna al voto. Servadio allo scoperto: “Votate per…”

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Ancora elezioni Primarie per il popolo del Partito Democratico, che domenica 16 febbraio tornerà nuovamente al voto, per l’ennesima volta in pochi mesi. A Velletri urne aperte presso la palestra Polivalente, in via del Campo sportivo, 1, dalle ore 8  alle ore 20. Le elezioni si terranno per l’elezione del segretario e della Assemblea regionale, ultima tappa del congresso.  Le Primarie sono aperte a tutti cittadini iscritti al partito e non, aventi diritto al voto. Potranno votare anche coloro che hanno compiuto il 16° anno di età entro il 16 febbraio. Tutti dovranno presentarsi muniti di documento di identità in corso di validità.

Tre candidati si contenderanno la segreteria, carica cruciale per il Pd che ha un’organizzazione federale e dunque assegna al segretario regionale strumenti determinanti per la politica del territorio soprattutto in questa stagione di riforma degli enti locali.

La Bonaccorsi

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Il sindaco Fausto Servadio, anche a costo di solleticare i fastidi di qualche concittadino (che su facebook non ha mancato di lanciargli qualche stilettata per quest’ennesimo appello elettorale) è uscito allo scoperto, invitando a votare esplicitamente per una dei tre candidati: “Voterò Lorenza Bonaccorsi – dichiara il Primo cittadino veliterno -, unica donna candidata che riflette la linea politica di Matteo Renzi con coerenza sin dalle primarie del 2012 quando eravamo in pochi a intravedere le potenzialità del sindaco di Firenze oggi confermate da un largo consenso nel partito e nel Paese. Le primarie sono aperte, pertanto invito tutti a sostenere una donna capace e meritevole di un forte consenso per avviare anche nella Regione Lazio quel processo di riforma del partito che è necessario per scardinare le incrostazioni del passato. Insieme al segretario – conclude Fausto Servadio – sarà eletta anche l’Assemblea regionale per la quale sono candidati anche i veliterni Orlando Pocci, Martina Tesei, Massimo Govannini, Maria Paola De Marchis e Valter Bagaglini”.

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