Una vera e propria ‘baby gang’ quella che è stata appena smascherata a Velletri. Da diverso tempo, ormai, alcuni genitori di alunni della scuola media “Andrea Velletrano” lamentavano ai poliziotti del Commissariato veliterno di essersi accorti del continuo ammanco di somme di denaro. Sospettando dei loro figli si sono rivolti agli agenti, ai quali i ragazzini hanno poi confessato di aver preso i soldi per far fronte alle richieste sempre più pressanti di alcuni ragazzi delle scuole superiori, che li avrebbero lungamente minacciati, anche con l’intimidazione che se non avessero consegnato loro quanto richiesto li avrebbero picchiati.
I ragazzini oltre al denaro presenti in casa, sono stati costretti a vendere consolle di videogame ed altri oggetti personali. La squadra anticrimine del Commissariato ha poi predisposto un appostamento alla presso la “Velletrano”, durante il quale due 16enni sono stati visti avvicinare un 14enne, appena uscito di scuola, che è stato portato a spintoni sulle scalette tra piazza XX Settembre e viale Marconi.
I due hanno chiesto la cifra di 70 euro, il più piccolo, impaurito e in lacrime, ha consegnato loro una banconota da 5 euro promettendo il resto in seguito. E’ stato in quel frangente che i poliziotti sono intervenuti, bloccando i due ragazzi, che sono stati identificati e denunciati in stato libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma con l’accusa di estorsione.
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