POLITICA

A Ciampino si torna a parlare del ‘PRINT Xa2’. Abbondati (Sel): ‘nessuna ipoteca sul nostro futuro’

ciamp

ciampSi torna a parlare del PRINT Xa2 – Ciampino tramite un intervento di Guglielmo Abbondati, capogruppo di ‘Sel-tutta un’altra storia’ in consiglio comunale. “Si tratta di un programma integrato d’intervento urbanistico – fa sapere Abbondati -, attivato da Roma Capitale, che malgrado afferisca ad un ambito territoriale del Comune di Roma, è destinato a stravolgere il futuro assetto di un’area complessa, compresa tra Roma ed i Castelli Romani. Ciampino rischia, suo malgrado, di diventare il territorio nel quale si compie questa saldatura urbana, dagli impatti imprevedibili. Per questo è inaccettabile che l’Amministrazione comunale sia tagliata fuori da qualsiasi processo decisionale in corso. Non siamo disponibili ad accettare nessuna ipoteca sul futuro di questa città”. 

“Bene ha fatto oggi il Consiglio – dice Abbondati – ad approvare all’unanimità un ordine del giorno che impegna il Sindaco e la Giunta a chiedere con forza la partecipazione diretta dell’Amministrazione in tutte le sedi decisionali aperte sul PRINT. Alla vigilia della nascita della Città Metropolitana pare davvero incomprensibile avviare tale programma integrato, senza valutare con tutti gli Enti locali interessati, il peso delle trasformazioni di area vasta che un simile intervento è destinato a produrre.

“Ogni volta che si mettono in campo questi strumenti complessi di riqualificazione urbanistica – conclude Abbondati – il rischio che l’interesse pubblico venga soggiogato dal predominio dell’interesse privato  è molto forte. Da questo punto di vista il ruolo e la funzione delle comunità locali va preservato. C’è bisogno di un largo processo partecipativo nel quale Ciampino deve essere coinvolto direttamente, in assenza del quale dovranno essere valutate azioni dirette in sede amministrativa su tutte le decisioni attuative che saranno assunte nel merito”.

Più informazioni