POLITICA

Lariano – Bilancio 2014, il Sindaco soddisfatto: ‘conti in miglioramento e più fondi per il sociale’

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L'Amministrazione comunale di Lariano

L’Amministrazione comunale di Lariano

“E’ la prima volta nella storia del Comune di Lariano che c’è un bilancio con un avanzo primario di 284.000 euro”. E’ cominciato con questa dichiarazione del Sindaco Maurizio Caliciotti, nei giorni scorsi, il consiglio comunale che ha dato il là all’approvazione del bilancio previsionale del 2014. “Un avanzo primario – ha aggiunto il Sindaco – che per 111mila euro viene destinato per opere strutturali. Obiettivo raggiunto è quello di avere maggiori servizi e una migliore qualità della vita monitorando sempre la spesa. Con orgoglio possiamo dire che sono stati quasi raddoppiati i fondi destinati al sociale che passano da 39.000 a 71.000 euro. Per i costi dei rifiuti avevamo un contratto oneroso che abbiamo ereditato, ma abbiamo ridotto di molto i costi che sono ora intorno ai 2.000.000 rispetto ai 2.700.000 del 2011. Grandi i risultati raggiunti con la differenziata, che ha toccato il 60%, proprio ora che verrà avviata l’isola ecologica. Tra gli interventi importanti che verranno messi in atto ci sono anche la sistemazione del fosso della Quarantola, con una spesa di 40mila euro di fondi comunali, 15mila euro per lavori del manto stradale di via Manzoni. In questo contesto emergono altri fondi poi destinati ad interventi importanti per la viabilità tra cui la realizzazione di rotatorie in via Napoli e in Piazza Santa Eurosia, e 4 milioni di euro destinati alle scuole, dove emerge l’importante progetto della realizzazione del polo scolastico”.

Il sindaco Caliciotti ha poi ringraziato il gruppo Prima Lariano, il consiglio comunale tutto, la commissione bilancio, l’ufficio ragioneria e tutti gli uffici comunali per il grande impegno profuso, a partire dal segretario comunale, Mara Romano.

Dopo gli interventi del vicesindaco Sergio Bartoli, dell’assessore Maurizio Mattacchioni, dell’assessore Fabrizio Ferrante Carrante e dell’assessore Piero Valeri, che hanno sottolineato l’importanza del bilancio e il grande lavoro profuso in sinergia con gli uffici, il bilancio è stato approvato coi soli voti della maggioranza. Voto di astensione per la lista Fratelli d’Italia, che comunque attraverso il consigliere Fabrizio D’Albenzo ha sottolineato l’importanza del documento contabile e il lavoro profuso anche dagli uffici e dalla commissione bilancio. Voto negativo al bilancio invece del consigliere di ‘Più Lariano’ Gianluca Casagrande Raffi che ha aspramente criticato l’Amministrazione comunale, cercando di fare emergere aspetti rimasti altrimenti oscuri.

Il capogruppo di Prima Lariano,  Santilli

Il capogruppo di Prima Lariano, Gianni Santilli

Entusiasta il capogruppo di Prima Lariano Gianni Santilli: “E’ un bilancio importante per la comunità larianese, perché per la prima volta vengono previsti investimenti sul territorio per 111mila euro senza dover ricorrere all’indebitamento, bensì con l’avanzo primario che questa Amministrazione ha saputo realizzare. E’ una scelta politica importante che dimostra il metodo virtuoso che la Giunta si è data: razionalizzare e contenere la spesa corrente per garantire un miglioramento dei nostri conti comunali. Questo non vuol dire risparmiare, ma saper spendere meglio le risorse che si hanno a disposizione. E infatti anche quest’anno, nonostante l’assenza di trasferimenti statali, riusciamo a quadrare un bilancio garantendo tutti i servizi sul territorio. E non solo, ma riusciamo anche ad aumentare i fondi a disposizione dei servizi sociali. Sono scelte politiche serie che dimostrano quanto questo bilancio rifletta il buon lavoro che il Sindaco Caliciotti e questa maggioranza stanno portando avanti nel paese. Aspettavamo con grande interesse la presentazione di emendamenti al bilancio comunale in questi ultimi venti giorni da parte di chi critica, proposte con annesse coperture finanziarie, perché di solito così si fa quando si ha a cuore l’interesse della cittadinanza. Invece assistiamo come sempre alle chiacchiere di chi pensa che venga prima l’opportunismo politico rispetto all’opportunità amministrativa di partecipare ‘attivamente’ alla discussione di bilancio”.

 

 

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