Maggi
Ha scelto il più popolare dei social network, l’avvocato Massimo Maggi, consigliere comunale di Albano, per manifestare tutto il proprio disappunto in merito all’esito dell’ultima seduta consiliare, andata in scena nella giornata di martedì 5 agosto.
Nel suo intervento il consigliere uddiccino non ha mancato di riservare più di una stilettata agli uomini di maggioranza, rei, a suo dire, di aver presentato “per l’ennesima volta proposte di delibera incomplete, sbagliate sin dalle premesse. Ancora una volta – ha aggiunto – la maggioranza è fuggita, non volendo affrontare i problemi che gli ho posto, prima di tutto la tragica situazione del pronto soccorso dell’Ospedale comunale. E’ fuggita anche di fronte alla richiesta di fare il punto, dopo 4 anni e mezzo, sull’impegno sulla trasparenza amministrativa preso in campagna elettorale nel 2010 e di fatto disatteso. E’ fuggita – ha aggiunto Maggi – persino sulla nostra proposta di effettuare corsi di disostruzione delle vie respiratorie nelle scuole. Evidentemente – ha chiosato con sarcasmo – per loro è più importante andare in vacanza che affrontare problemi gravi, incancreniti da anni di nulla. Sindaco, che farai ora? – si è chiesto Maggi -. Organizzerai di corsa un altro consiglio comunale di agosto, per affrontare i temi che la città non deve sapere, nella speranza che non ci sia nessuno?”.
Una buona notizia il consigliere in quota Udc l’ha però trovata: “finalmente la maggioranza ha ammesso che il grave degrado delle ville comunali deriva dalla mancanza di manutenzione adeguata. Ma ancora una volta, nessuno ha risposto quando ho chiesto che fine hanno fatto i 200.000 euro l’anno che sono usciti dalle casse comunali in questi quattro anni e mezzo per “ville e giardini”…Chi li ha riscossi – a spese nostre – sicuramente ringrazia”.
La sferzata di Maggi è poi continuata mettendo nel mirino l’approvazione dell’ordine del giorno in cui la maggioranza ha approvato una delibera in cui s’impegna l’Amministrazione a porre in essere tutto quanto possibile per fermare la guerra in Israele. “Stenderei un velo pietoso sulla condotta di certi consiglieri che sui problemi di Albano tacciono spesso e volentieri, da quattro anni e mezzo, e poi all’improvviso si svegliano e vogliono risolvere i problemi di politica internazionale. Il consiglio comunale di Albano – ha scritto Maggi – non è il concorso di miss Italia, dove le ragazze che amano mettersi in mostra senza impegnarsi troppo, alle domande impegnative rispondono che vogliono la pace nel mondo. Qui amministriamo i soldi della gente. I problemi di Albano potrebbero veramente risolversi, migliorando la qualità della vita di chi sta male, e invece i moralisti di sinistra fanno i consigli comunali d’agosto per parlare del disastro delle società partecipate comunali senza troppa pubblicità, e non leggono nemmeno le delibere che votano, con effetti più penosi che comici. E mentre tutti vediamo come è ridotta Albano grazie anche a loro, vogliono fare gli statisti e cambiare discorso. Addirittura strumentalizzando il problema palestinese, con proposte ambigue su cui neppure cercano il confronto, ma pretendono il voto favorevole. Credo che la dignità non sia un optional – ha continuato il consigliere comunale d’opposizione – e che i problemi oggi non possano più risolversi con le “furbate”, o imponendo agli altri di obbedire sulla fiducia. Credo al metodo di Papa Francesco: cercare con grande umiltà di condividere insieme un percorso comune, spogliandosi dei preconcetti, se si è veramente convinti che il problema del rispetto di tutti interessa tutti. Non è quello che è stato fatto in consiglio ieri, ma spero che si possa fare da domani, unendo le forze. Altrimenti – ha concluso tra i ‘mi piace’ dei suoi amici – non andremo da nessuna parte”.
