POLITICA

Velletri – Giuliano Cugini, condannato a 6 mesi, regolarmente in aula nel consiglio comunale odierno

cugini giuliano

cugini giulianoE’ arrivato il primo epilogo giudiziario della vicenda di cronaca che nel 2010 costrinse l’allora presidente del consiglio comunale di Velletri, Giuliano Cugini, a dimettersi dal ruolo di garante dei lavori consiliari per ritrovarsi relegato nel ruolo di ‘semplice’ consigliere. 
Una decisione, in parte sollecitata dai vertici del suo partito, che arrivò  dopo quanto accaduto pochi giorni prima, quando il vulcanico esponente piddino, da decenni impegnato nell’ambito politico cittadino, venne fermato da una pattuglia e trovato con la patente scaduta e l’assicurazione contraffatta. Immediato scattò il sequestro della vettura, una Volkswagen Golf (e non la celeberrima 127 rossa con la quale l’esponente politico di Colle Ionci fa da decenni la spola tra casa e l’intero territorio).

Ne scaturì anche la sospensione della patente, con la concomitante denuncia penale, per falso in scrittura privata. 

La sentenza proprio l’altro ieri, nel giorno del suo 68° compleanno, con la condanna a 6 mesi emessa dal Tribunale di Velletri che ha amareggiato, e non poco, l’esponente piddino, delttosi deluso di non essere riuscito  a far valere le proprie ragioni.

Condanna che è infatti arrivata nonostante la moglie di Cugini si fosse autoaccusata di aver modificato di spontanea volontà la data impressa sull’assicurazione. Evidentemente i giudici non hanno creduto alla sua versione dei fatti, che era stato peraltro confermata dallo stesso consigliere comunale del Pd. 

Resta da capire se la condanna avrà ripercussioni in ambito politico. Nel consiglio comunale di quest’oggi Cugini ha preso regolarmente posto in aula, senza che nessuno, neppure dall’opposizione, abbia voluto tornare sull’argomento.  

Più informazioni
commenta