POLITICA

Monte Compatri – Il sindaco De Carolis risponde al Pd: ‘Le dimissioni del segretario sintomo del fallimento’

de carolis _ montecompatri

de carolis _ montecompatriIl sindaco di Monte Compatri Marco De Carolis risponde alla nota inviata dal Pd locale per annunciare il cambio alla segreteria, dopo le dimissioni di Lucio Bassani  (LEGGI), contenente attacchi mirati all’Amministrazione e al Primo cittadino.

“Le dimissioni che si tingono di giallo. La scelta di Lucio Bassani di lasciare la guida del Pd di Monte Compatri è degna della tradizione letteraria del noir nordeuropeo. Il motivo è semplice: prima si declamano le vittorie della propria segreteria (ci piacerebbe conoscerli), poi si rivendicano i successi della festa democratica (anche se i numeri smentiscono), infine l’annuncio dell’addio su facebook”.

“Con un post violento, e degno della migliore tradizione stalinista, l’ex candidato sindaco Celestino Martorelli viene giudicato indegno di guidare la coalizione di centrosinistra. Peccato che le elezioni si siano svolte due anni fa e che quella pubblicazione sul social network sia scomparsa dopo qualche minuto”.

“Per stoppare sul nascere le polemiche la banale via d’uscita: attaccare questa amministrazione che, con i fatti e le azioni per la città – pur tra mille difficoltà economiche note a tutti –, porta avanti il programma presentato in campagna elettorale”.

Invece che guardare in casa propria, si parla di fatti ed eventi sconosciuti. Non si capisce quale sia il collegamento tra le elezioni, di secondo livello (votano gli amministratori non i cittadini), all’area metropolitana e il giudizio sull’attività di governo di questa giunta.
Affermare che il centrodestra è allo sbando, dopo che i dem compatresi in consiglio comunale hanno perso un esponente (Martorelli – che ha preso le distanze dal dimissionario segretario), è un ossimoro”.

“Ci piacerebbe conoscere, e tutta la città ne ha diritto, quali sono i veri motivi che hanno portato Bassani ad abbandonare il Pd. Forse perché i successi rivendicati sono solo dei bluff per coprire i fallimenti? Perché le prime motivazioni non solo lasciano perplessi, ma per i democrat locali disegnano un quadro a tinte fosche. Che le bugie – conclude De Carolis – non riusciranno a cancellare”.