POLITICA

Genzano – L’affondo della Pisciarelli: ‘Il Pd inizi un processo di disinfestazione interna’

maura pisciarelli pd

maura pisciarelliNel suo sguardo tutto il fastidio di chi, con gli occhi della gioventù, guarda alla politica come un’attività protesa a servizio della collettività.
Nelle sue parole, amare e sferzanti, tutto lo sdegno che fa seguito alle operazioni giudiziarie che nelle ultime ore hanno sconquassato la tranquillità della politica romana, uscita con le ossa rotte dai risvolti dell’operazione ‘Mondo di Mezzo’, che ha portato a ben 37 arresti e 100 indagati.
Una contabilità dell’orrore sociale in cui la politica ha recitato una parte per nulla edificante nello scollamento tra i propositi più aulici, sempre magistralmente infiocchettati, e gli atti, ben più subdoli, palesatisi nel segreto delle stanze del potere. 
Quanto accaduto sta provocando fibrillazione all’interno dei partiti, non ultimo il Pd, del quale proprio lei, Maura Pisciarelli, giovane consigliera comunale genzanese, fa parte dopo esservi confluita da ‘Genzano Democratica’.
Con la schiettezza che le è propria la Pisciarelli non si è sottratta ad un commento della situazione e l’ha fatto senza peli sulla lingua, come chi ha sinora seguito i lavori consiliari ha imparato ad apprezzare: “Stiamo assistendo atterriti allo strappo della democrazia e abbiamo un partito che non è in grado di comprendere chi svolge attività politica per convinzione e chi invece milita e assume cariche istituzionali per convenzione”.
maura pisciarelli pdIl caso Di Stefano prima, e le vicende romane poi mostrano una faccia mostruosa della politica e per la più giovane dirigente del Partito Democratico di Genzano “è giunto il momento in cui il Pd, a tutti i livelli, inizi un processo di disinfestazione al suo interno e introduca le basi per un vero rinnovamento che sia la sintesi tra la cultura storica e politica dei territori e la forza e l’energia delle giovani risorse di cui si dispone. In questo contesto trovo estremamente positivo l’approccio alla vicenda del Presidente Nicola Zingaretti: il percorso di controllo sugli appalti che il Governatore suggerisce denota che nel PD vi sono delle persone di grande caratura morale e politica ed è proprio da quelle e con quelle che si deve ripartire per ricostruire i rapporti tra il partito e la sua base”.
“Le vicende romane, e quelle regionali, – continua la Pisciarelli – sono d’altronde il risultato di una degenerazione politica che ha fatto della preferenza unica il carrierismo individuale, a scapito dei valori morali e del rispetto della legalità. Adesso sarà la magistratura, di cui ho grande fiducia, a fare chiarezza e, forse, a restituirci la speranza per un futuro migliore in cui il protagonista dovrà finalmente essere la buona politica”.
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