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Pallavolo – Impresa della Libertas Genzano in Serie C: il 2014 si chiude in testa

esultanza CM con (2)

esultanza CM con (2)GSDP ZAGAROLO – LIBERTAS GENZANO: 2-3

(25-21; 25-20; 16-25; 22-25; 10-15)

LIBERTAS GENZANO: Nichilò 12, Franceschetti 11, Fratarcangeli 15, Fattori Matteo (cap.), Pera 4, Marinelli Luca 11, Fattori Simone, Menichelli, Corsetti Gabriele, Dominizi, Andreassi 5, Mastrostefano (libero) (ricezione: positiva 77% – perfetta 33%) – 1° All.: Emili – 2° All.: Rosati

Aces: 7 – Battute sbagliate: 10

Arbitri: Achilli Giuseppe e Lauretti Giulio

Due le note di spicco che emergono dall’ultima gara giocata dai ragazzi della Libertas Genzano nel 2014 nel Campionato di Serie C: la prima che i biancazzurri chiudono l’anno solare in testa alla classifica del proprio girone e la seconda che i ragazzi dei Castelli compiono un’autentica impresa a Zagarolo, rimontando da 0-2 (addirittura

sotto 19-13 nel quarto set !!!) a 3-2. Impresa che ripaga i vincitori con la conferma della leadership nel Torneo.

Grande battaglia agonistica a Zagarolo. Il coach Emili schiera dall’inizio Matteo Fattori al palleggio in diagonale con Valerio Fratarcangeli opposto, Doriano Nichilò e Settimio Pera al centro, schiacciatori Luca Marinelli e Leonardo Andreassi, con Federico Mastrostefano libero. Equilibrato per gran parte il primo set, con la squadra di casa aggressiva in battuta ed eccellente in difesa, con grandi recuperi su palle impossibili. Sul 18-18, deciso strappo dello Zagarolo con due aces su battuta in salto e da lì l’allungo finale: si chiude 25-21 per i padroni di casa. Nel secondo parziale, gli ospiti tornano in campo con la stessa formazione iniziale. Non cambia il canovaccio del match. I locali sempre molto aggressivi in attacco ed i genzanesi a soffrire. Primi della classe molto preoccupati, nervosi e lenti nelle reazioni. A metà del set entra Franceschetti al posto di Andreassi a banda e Simone Fattori al posto del fratello Matteo in cabina di regia, ma gli equilibri non mutano di molto.
Anche il secondo gioco è appannaggio dei padroni di casa (25-20) che si portano dunque sul 2-0 nel computo dei set. La reazione della Libertas si manifesta netta nel terzo parziale. Si riparte con la formazione tipo, con Franceschetti confermato in campo. Set senza storia, con Genzano arrabbiatissimo per l’esito dei primi due set e schiumare rabbia su ogni palla. Tornano a funzionare bene tutti i fondamentali mentre lo Zagarolo ha una fase di appannamento, ma del resto era difficile mantenere quel ritmo tenuto sinora. 16-25 per Genzano e si riapre la gara. Ma l’ultima frazione sembra essere stata illusoria. Al rientro in campo è subito 3-0 per la formazione locale con tre aces di fila, poi 5-1 ed ancora 13-7. Le cose si mettono molto male per Fattori e compagni, tutto sembra andare per il verso sbagliato. Il tecnico ospite cambia ancora la regia della squadra. Rientra Simone Fattori ma l’inerzia sembra non cambiare. Si arriva allora con il punteggio di 19-13 per lo Zagarolo con la Libertas sull’orlo del baratro. Ma a volte anche i miracoli sportivi accadono. Il Genzano, in fase di piena crisi tecnica e morale, alza il ritmo, cresce la qualità delle sue giocate e delle difese, attacchi e muri riprendono a funzionare. La Libertas si lancia in un tentativo disperato di rimonta, rosicchia punto su punto ai padroni di casa (19-16), poi 21-18. Ed ecco, un magico parziale di 0-5 per gli ospiti ed il sorpasso. Escono fuori orgoglio, coesione, spirito di squadra e sacrificio della compagine capolista che non si trova in vetta alla classifica per caso. Castellani avanti 21-23 e ci pensa Fratarcangeli a riportare i propri colori in parità di set con un mani e fuori (23-25). Sull’abbrivio e le ali dell’entusiasmo, inizia il tie-break che ha ben poca storia. Zagarolo frustrato nello spirito, deluso ed annichilito, Genzano carico a mille e che gestisce con tranquillità il match, dopo aver ritrovato serenità e fiducia nei propri mezzi. Termina 10-15 per i primi della classe e con due punti nel carniere che valgono oro per come si era messo il confronto. In poche parole, dall’Inferno al Paradiso, per usare un frase ricorrente in casi simili.

Natale sereno e panettone dolce sotto l’albero in piena serenità e tranquillità dunque in casa Libertas. Si torna a giocare sabato 10 Gennaio, in casa contro l’Anzio.

Buon Natale e Buon Anno nuovo a tutti !

Danilo Mancini

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