POLITICA

Genzano – Natale, gli auguri del Sindaco in consiglio. Poi il bilancio sull’ultimo anno dell’Amministrazione

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IMG_4635di Federica Tetti

Sono stati 13 i consigli comunali del 2014 mai rinviati, 74 le delibere approvate, diversi gli ordini del giorno votati all’unanimità, 10 le riunioni dei capigruppo e 23 delle commissioni.  Nell’ultimo consiglio comunale dell’anno, che ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di  martedì 23 dicembre, riunitosi per uno scambio di auguri, in prossimità delle festività Natalizie, i numeri dell’amministrazione Gabbarini l’hanno fatta da padrone, nonostante due assenze importanti tra i banchi della Giunta, quelle degli assessori Emiliano Bernoni e Patrizia Mancini.

Oltre agli auguri del Primo cittadino, Flavio Gabbarini, che ha passato in rassegna il 2014, il Consiglio comunale ha approvato  il regolamento per gli interventi di manomissione del suolo pubblico e la rateazione e dilazione di pagamento dei ruoli suppletivi per gli anni 2009-2014 di Tarsu, Tares e Tari. Il primo a prendere la parola, come ogni anno è stato il presidente del Consiglio, Sandro Giannini, che nel suo discorso ha voluto ringraziare tutti i consiglieri, i capigruppo, la sua vice Marta Elisa Bevilacqua e i dipendenti comunali, in primis la vicesegretaria generale, la dottoressa Geltrude Monti.

Dopodiché, è stata la volta del Sindaco che in una lunga esposizione, a braccio, haIMG_4636 ripercorso  l’anno che si sta per concludere, parlando della città a 360°, dai lavori pubblici alla manutenzione del verde di parchi e giardini. “Sul territorio di Genzano insistono oltre 33 ettari di verdi, tra aree boschive, verde storico, verde urbano, parchi e giardini pubblici e scolastici – ha dichiarato Gabbarini –  che il Comune provvede a mantenere con interventi di carattere ordinario e straordinario. Per l’anno 2014, l’ammontare della spesa per la manutenzione ordinaria è stata di 260mila euro, mentre per gli interventi di potatura sono stati stanziati circa 60mila euro. Nel prossimo bilancio metteremo più fondi per il parco Togliatti e per l’area archeologica della Villa degli Antonini”.

Sul fronte dei lavori pubblici: “Con un investimento di circa 400mila euro, nel corso del 2014 abbiamo portato a termine i lavori di ristrutturazione dell’intero complesso del mercato coperto – ha proseguito Gabbarini nel suo lungo discorso – Oggetto dei lavori sono state tutte le facciate esterne, il tetto,la farmacia comunale 1 e i locali del mercato coperto e dell’ex enoteca comunale. Inoltre è stata messa in sicurezza e interdetta all’accesso tutta l’area posteriore, spesso utilizzata come punto di ritrovo da parte di giovani. Durante quest’anno sono ripresi inoltre i lavori per ilcasa-famglia-genzano-580x291 consolidamento e il rifacimento della facciata della chiesa dell’Annunziata, chiusa ormai da diversi anni. Mancano 40mila euro per i cornicioni, e dopodiché in accordo col vescovo troveremo un’adeguata destinazione d’uso, che possa essere utile alla città. Anche nel 2014 sono proseguite  le opere di rifacimento del manto stradale in diverse zone. Tra i lavori più importanti vanno certamente menzionati  quelli effettuati presso la zona artigianale, con la totale ripavimentazione di viale del Lavoro, per una spesa di 40mila euro e presso la frazione Landi per una spesa di 116mila euro. Nel mese di novembre, grazie all’attivazione di finanziamenti Astral per 192mila euro, sono stati avviati e portati a termine i lavori sul tratto interno della via Appia: un intervento strutturale che ha permesso di  intervenire sulla problematica legata alle viviale emilia romagnabrazioni trasmesse agli edifici del Corso. Grazie ad un intervento concordato con Acea, per una spesa di circa 180mila euro sono in corso i lavori di rifacimento della rete fognaria e di parte del manto stradale di via della Fontanella, via dei Meli, via dei Peri e via dei Melograni e proprio in questo ultimo mese abbiamo iniziato il rifacimento  del primo tratto di via Emilia Romagna e provveduto alla pubblicazione del bando per il suo integrale rifacimento, opera questa che prevedeolmata una spesa di oltre 500mila euro. Infine grazie ad un intervento di circa 30mila euro sono stati sostituiti tutte le lampade dei lampioni dell’Olmata, di via San Carlino e una parte di quelli presenti in via Napoli, via Amalfi, via Roma, Via Bari, via Cavaceppi e via Francavilla. Grazie all’istallazione di 137 nuove lampade a risparmio energetico – ha concluso – è stato possibile abbattere sensibilmente i consumi”.

Gabbarini ha anche affrontato la spinosa questione della gestione dei parcheggi a pagamento, assicurando un migliore esercizio in proprio del servizio. Sul fronte scuole, il primo cittadino, dopo essersi lamentato della frammentazione della competenze tra vari enti, a seconda dell’ordine e del grado della scuola, ha dichiarato: “A dispetto delle tante polemiche che sono state fatte – ha esordito – vorrei dire che le scuole di Genzano sono tenute abbastanza bene anche in presenza di un allagamento. Sono già state spesi in questi anni oltre 1milione di euro in particolar modo per interventi strutturali all’asilo di Via Tevere e alla scuola media Garibaldi. Continueremo ad investire sugli edifici scolastici  e nei prossimi mesi lavoreremo sulla sicurezza”

Il 2014, ha sottolineato  ancora il sindaco, è stato l’anno della raccolta differenziata porta a porta: “Dal 19 novembre tutto il territorio è stato coperto dal servizio porta a porta e con il  61%. In questi giorni, d’accordo con la polizia municipale e la ditta Ambiente, inizieranno i controlli più serrati. Anche l’isola ecologica, opera costruita quest’anno, funziona bene anche se alcune cose devono essere migliorate. Sono arrivati 130 cestini stradali e se il patto di stabilità ce lo permetterà, ne acquisteremo altri anche per le deiezioni canine”. Per concludere il resoconoto sui rifiuti, il sindaco ha anche ricordato la costituzione di parte civile del Comune di Genzano nel processo contro Cerroni, al quale l’amministrazione ha chiesto un risarcimento di 11 milioni.

Il sindaco ha poi concluso il suo discorso leggendo una lettera di auguri per i suoi concittadini:

“Buon Natale. Buon Natale a tutti voi. Mi rendo conto che augurare a tutti un Natale gioioso e sereno possa suonare stonato, soprattutto per coloro che stanno vivendo una drammatica quotidianità, che non consente di trascorrere le festività natalizie con la serenità che ognuno di noi meriterebbe. Siamo in periodo storico molto difficile, ma è proprio in questo momento, in cui il nostro Paese è prigioniero di una profonda crisi economica e sociale che tocca il lavoro, il reddito delle famiglie e le imprese, suscitando ansie, paure, incertezza e precarietà, che i sindaci diventano i principali destinatari delle richieste dei cittadini, anche al di là delle effettive responsabilità, dei poteri e delle risorse disponibili. Conosciamo da molto vicino le difficoltà dei cittadini, così come conosciamo la situazione in cui versano le finanze statali: stiamo facendo la nostra parte per risanarle, ma non accettiamo la riduzione dei servizi e l’aumento della pressione fiscale. È per questo che abbiamo scelto di utilizzare le risorse proprio per il mantenimento dei servizi: le nostre spese sono per gli asili nido, le scuole materne comunali, l’assistenza agli anziani e ai disabili, il sostegno alle famiglie indigenti, la promozione culturale, le politiche ambientali. E gli investimenti si concentrano sulle scuole, le strade, il verde. Quello che vogliamo è una città che sia vivace, bella e accogliente, che sappia dare risposte ai cittadini, ai giovani e agli anziani, alle donne e ai bambini, alle classi disagiate, agli immigrati, alle realtà commerciali, a coloro a che chiedono cultura, a chi esige il rispetto delle tradizioni, alle migliaia di turisti che ogni anno si recano a Genzano per ammirare la città e le sue manifestazioni più importanti: il tutto, nel rispetto del territorio e dell’ambiente che ci circonda, perché soltanto così si può costruire una città che sia davvero a misura d’uomo. Ecco, cari cittadini, siamo consapevoli delle difficoltà del nostro Paese ma siamo certi delle tante risorse ed energie che possiamo mettere in campo. Possiamo farcela se tutti diamo il meglio di noi stessi. Farcela per non lasciare nessuno indietro e per dare ai nostri giovani l’opportunità di scommettere sul futuro. Farcela perché questa è la nostra città, dove siamo nati e dove risiediamo, la città che amiamo. Voglio augurare un buon Natale innanzitutto a chi non ha un lavoro stabile e a chi sta attraversando un periodo di difficoltà economica, perché a loro va l’auspicio che possano, prestissimo, ritrovare la serenità. Buon Natale alle donne e agli uomini di Genzano, braccia e menti infaticabili, dentro e fuori casa, motore propulsivo dell’intera comunità. Buon Natale agli anziani, custodi delle nostre radici e di una memoria storica che è insegnamento di vita e al bisogno non fanno mai mancare il loro discreto aiuto alla famiglia. Buon Natale a tutti i nostri giovani, che meritano la fiducia e l’opportunità di restare nel nostro Paese. Buon Natale ai bambini, la nostra più grande ricchezza, affinché abbiano occhi attenti e cuori aperti ad accogliere solo esempi positivi e costruttivi per il loro futuro. Buon Natale e un grazie sincero alle associazioni e al volontariato locale, ai Carabinieri, alla Polizia di Stato, alla Polizia locale, alla Protezione civile, ai Consiglieri e a tutti i dipendenti comunali, per il loro contributo al funzionamento dei servizi e alla realizzazione degli eventi nella nostra comunità. Auguro a tutti i miei concittadini un Natale sereno e un anno migliore. Lo faccio con la speranza che la solennità di questa festa possa alimentare l’amore per la nostra comunità e la volontà di contribuire tutti insieme e senza sterili contrasti alla costruzione del nostro futuro. Una comunità unita e partecipe è il regalo più bello che un Sindaco possa desiderare per Natale. Grazie a tutti voi”.

lettera 

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