Le salme in attesa sono arrivate a 120 e il deposito, che può contenerne al massimo 100, è ormai saturo. Al cimitero di Frascati, coi lavori di ampliamento che vanno a rilento, la situazione sta diventando sempre più ingestibile. A denunciare l’emergenza è il consigliere di Forza Italia Mirko Fiasco, alla luce dell’ulteriore slittamento nella consegna dei primi loculi alla fine del mese di marzo, che ha reso necessario ricorrere ad un altro deposito sempre all’interno del cimitero comunale, di circa 50 posti.
L’attesa però di altri due mesi abbondanti rischia di rivelarsi catastrofica, con le estumulazioni che rimangono bloccate per via chiusura della discarica di Colle Fagiolara.
“L’Amministrazione Spalletta mente anche sui defunti” tuona il consigliere di opposizione, tra i firmatari della mozione sui lavori di ampliamento che si protraggono dal 2003, e che è rimasta sospesa nella precedente assise del 23 dicembre, a seguito del malore della consigliera Francesca Neroni.
Il prossimo consiglio è fissato al 27 gennaio, e si parlerà anche del diritto a una degna sepoltura.
