La Coop Velletri ha svolto, martedì 24 febbraio, l’Assemblea dei Soci della sezione Castelli Romani. La riunione, ospitata presso la Sala Micara della Cattedrale di San Clemente, ha avuto lo scopo di presentare ai numerosi soci presenti il rendiconto dell’anno 2014 e illustrare il bilancio di previsione del 2015. Al di là dei freddi numeri, i rappresentanti della Coop – Unicoop Tirreno hanno fatto il punto della situazione economica e finanziaria della più nota cooperativa d’Italia che è strettamente collegato alla situazione economica italiana.
Il 2014, come spiegato, è stato un ulteriore anno di contrazione dei consumi, periodo negativo che dura ormai da ben sette anni. Gli italiani si sono trovati costretti a fare acquisiti che non hanno previsto consumi che andassero oltre le basilari esigenze familiari. Per fare alcuni esempi: l’acquisto della carne è sceso, è cresciuto l’acquisto delle uova e quello dei prodotti per la prima colazione, ecc. Cosa significano questi dati? Molto semplicemente che il bisogno di proteine è stato sostituito con il consumo delle uova sicuramente con prezzi più a buon mercato rispetto alla carne e che la colazione al bar sembrerebbe sia diventata un lusso.
Come ha spiegato Fabio Bra, coordinatore delle politiche sociali dell’Area metropolitana della Unicoop Tirreno, la previsione per l’anno 2015 prevede un ulteriore calo delle vendite, dunque l’obiettivo di pareggio del bilancio è stato “spostato” al 2016. Ma la Coop è indissolubilmente legata ai suoi clienti e al contrario di altri marchi, ha investito nel risparmio ribassando il prezzo di migliaia di prodotti. Le novità non si limitano a questo: la Coop allargherà l’offerta con l’apertura di un nuovo punto vendita a Velletri, in via Filippo Turati. La Coop, infatti, assieme ad altre sette grandi cooperative ha rilevato la catena Despar e di questi punti vendita, ben 48 vestiranno l’insegna Coop, la più amata d’Italia.
