Città Metropolitana, Silvestroni (Fdi) e Volpi (FI) duri sui nuovi arrivi di profughi richiedenti asilo

basta

bastaDopo il capogruppo di Fratelli d’Italia, Giancarlo Righini, che ha per primo lanciato l’allarme su scala regionale, anche i due consigliere metropolitani dei Castelli Romani, Marco Silvestroni (Fdi) e Andrea Volpi (FI) replicano con asprezza all’ormai imminente di nuovi profughi richiedenti asilo. 

Silvestroni ha scritto persino una lettera al Prefetto di Roma, Franco Gabrielli, “per avvertire dei pericoli insiti nella programmazione di nuovi inserimenti di cittadini stranieri all’interno del circuito metropolitano”. L’avviso pubblico per l’apertura di nuovi centri di accoglienza riportato sul sito della Prefettura, oltre a scatenare reazioni preoccupate da più parti, induce Silvestroni ad avvertire che “per prevenire probabili disordini connessi all’ordine ed alla sicurezza pubblica, si chiede di rivedere e ripensare l’appalto valido a partire dal 1° maggio fino al 31 dicembre di quest’anno, valutando con estrema attenzione le condizioni e la situazione dei singoli territori”.

“Mentre la disoccupazione cresce in maniera galoppante – continua il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, nonchè candidato sindaco alle Comunali di Albano  –  c’è da chiedersi se il nostro tessuto sociale sia davvero pronto ad accogliere una nuova ondata di extracomunitari. Le somme destinate a questa accoglienza non potrebbero servire per le esigenze di tutti quei nostri connazionali in enormi difficoltà? Considerazioni in apparenza banali, che però sembrano trovare risposte radicalmente opposte dagli organi ufficiali”.

Passando dalle parole ai fatti proprio Silvestroni ha poi riunito a Palombara l’esecutivo provinciale, dando il là all’organizzazione di apposite manifestazioni di protesta e una raccolta firme valida per tutta la provincia di Roma.

Parimenti critico Andrea Volpi, anch’egli tra i 24 consigliere della Città Me tropolitana di Roma Capitale. “Per quanto riguarda l’arrivo di nuovi profughi a Roma e provincia, Marino afferma che la Capitale già accoglie quasi 8000 migranti. Onestamente, si dimentica che se Roma scoppia, l’Area metropolitana non è da meno. Proprio in questo senso, ritengo che oggi durante lo svolgimento del consiglio dell’area metropolitana, si dovrebbe parlare proprio di questo. Infatti, da quello che riporta anche la stampa, sarebbe previsto l’arrivo di 400 profughi,  distribuiti nei Comuni dell’hinterland romano. Una situazione inaccettabile. I Comuni sono abbandonati e isolati, e questo Marino lo sa bene anche se non ha fatto nulla finora per affrontare le problematiche dei territori. Inoltre, in un momento di crisi economica e di vincoli dovuti al patto di stabilità, le amministrazioni locali stanno incontrando pesanti difficoltà economiche. Queste sono soltanto alcune delle motivazioni per cui sono state esigue – come affermato dal prefetto di Roma – le domande presentate dai Comuni al bando pubblicato della prefettura per ospitare nuovi immigrati. I Comuni non hanno risorse e strumenti, anche perché molti dei costi andrebbero a carico dei servizi sociali  degli stessi C omuni, che già sono al collasso. Quindi – conclude Volpi , riteniamo che la Provincia di Roma debba essere tutelata, nonostante il sindaco Marino stia dimostrando tutto il suo disinteresse. I Comuni si attendono dal sindaco Marino, dalla Regione e dal Governo ben altre risposte”. 

Più informazioni