Il sindaco di Nemi, Alberto Bertucci, non ci sta e interviene per fare chiarezza su una vicenda che definisce “strumentale, triste e vergognosa”. Il sindaco di Nemi non usa mezzi termini e respinge la ricostruzione dei fatti proposta da un esponente della sinistra locale che lo ha accusato di aver allontanato il magrebino Hassan durante la manifestazione BorgoDivino, di domenica scorsa.
Hassan è un venditore ambulante che da tanti anni vive a Nemi con la sua famiglia, è perfettamente integrato nella comunità e, afferma Bertucci, “ha ricevuto sempre il mio personale sostegno, oltre che quello della amministrazione che rappresento”.
“Soltanto quindici giorni fa – ha continuato ancora Bertucci – ho avuto l’onore e il piacere di concedere la cittadinanza italiana alla moglie; dopo le formalità ci siamo intrattenuti tutti insieme in Comune per festeggiare e condividere questo momento”.
Hassan domenica scorsa aveva occupato con la sua bancarella uno spazio destinato agli stand dei viticoltori e un vigile gli ha chiesto semplicemente di spostarsi in un’altra zona del paese, e lo stesso Hassan ha accettato di buon grado la richiesta.
“Questo è quanto accaduto – ha sottolineato ancora il sindaco – e non consento a nessuno di strumentalizzare con toni razzisti o xenofobi questa vicenda. Nemi è un paese che fa dell’accoglienza un principio imprescindibile, e di questo ne vado orgoglioso”.
