Cultura

Velletri – Nel convegno sulla furia devastatrice dell’Isis l’ultimo convegno timbrato ‘Calliope’

Igor Baglioni - Franco D'Agostino

Igor Baglioni - Franco D'AgostinoSi è tenuta sabato 9 maggio, alle ore 10, presso la sala Tersicore del Palazzo comunale di Velletri, la giornata di studi “Estremismo Religioso e Beni Culturali. Il Genocidio delle Civiltà in Siria e in Iraq”, iniziativa promossa dal Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni” di Velletri e dalla Missione Archeologica Italo-Irachena ad Abu Tbeirah. L’incontro, nato quale momento di riflessione in merito alla furia iconoclasta e devastatrice dell’ISIS, ha cercato di chiarire le ragioni ideologiche, religiose e di propaganda che sono alla base di questa furia distruttiva e di stabilire qual è al momento la situazione effettiva del patrimonio culturale dei paesi coinvolti nella guerra, al di là delle notizie contrastanti che filtrano dalla Rete e dai mass media. Coordinati dal direttore del Museo delle Religioni, il dott. Igor Baglioni, hanno riflettuto e dialogato in merito il prof. Franco D’Agostino, docente di Assiriologia alla Sapienza Università di Roma e direttore delle Missioni Archeologiche Italo-Irachene ad Abu Tbeirah e ad Eridu, il prof. Louay Al Shabani, docente di Lingua Siriaca alla Pontificia Università Urbaniana di Roma, e il reverendo Mtanious Hadad, archimandrita della Chiesa Melkita.

Hanno aderito e patrocinato l’evento, l’Archeoclub d’Italia e i Gruppi Archeologici Italiani, in particolare le sedi Archeclub dei Castelli Romani (Aricino-Nemorense, Tuscolano, Colli Albani, Montecompatri-Labicana), il Gruppo Archeologico “Ager Lanuvinus et Nemus Aricinum” e il Gruppo Archeologico Veliterno. Maria Cristina Vincenti, consigliere nazionale dell’Archeoclub d’Italia, Gemma Carafa Jacobini, direttore del Gruppo Archeologico “Ager Lanuvinus et Nemus Aricinum”, e Giovanna Adorni, direttore del Gruppo Archeologico Veliterno, sono intervenute al dibattito, portando i saluti delle rispettive associazioni.

Maria Paola De Marchis, presidente dell’Associazione Culturale Calliope, durante il saluto agli ospiti ha annunciato che sarà l’ultima iniziativa del Museo delle Religioni organizzata dall’Associazione Calliope, infatti si sta finalmente concludendo il percorso per la costituzione della Fondazione Pettazzoni, istituzione deputata a gestire le attività del Museo delle Religioni e alla quale aderiscono oltre a Calliope ed al Comune di Velletri anche i Comuni limitrofi, varie associazioni del territorio e soggetti imprenditoriali.

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