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Genzano – La Fattori (M5S) in Senato sulla scuola ‘Marchesi’: ‘situazione da Terzo Mondo’

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L'intervento della senatrice Fattori nella seduta del 3 dicembre 2014

Non farà piacere ai vertici comunali l’eco mediatica che la vicenda delle scuole di Genzano sta sollevando ormai da mesi. Dopo l’interessamento degli inviati de ‘Le Iene’, giunti in città nelle scorse settimane per confezionare la trasmissione  trasmissione andata in onda il 7 maggio su Italia Uno, il caso delle scuole di Genzano è finito addirittura in Parlamento, nell’aula di Montecitorio. A farsene portavoce, tramite un’interrogazione parlamentare, la senatrice Elena Fattori, che ha sollecitato il Ministro Giannini sollevando quanto sta accadendo presso la scuola ‘Marchesi’. 

“Da più di un anno il Movimento 5 Stelle di Genzano – si legge in una nota – sta facendo pressione sull’amministrazione comunale per il miglioramento dello stato delle scuole, senza però ricevere risposte concrete. Il tutto si è concretizzato in una raccolta firme per richiedere i certificati di agibilità e in continui solleciti per risolvere le inefficienze dovute alla mancanza di personale, oltre alla mancanza di materiale di cancelleria e allo stato di degrado di molte strutture, che hanno visto l’impegno diretto dei genitori per lavori di manutenzione, con un giubilo da parte del Sindaco che ci ha lasciati esterrefatti. Il servizio de ‘Le Iene’ presso la scuola ‘Marchesi’ e il ritrovamento di escrementi di topo nelle classi pochi giorni dopo una derattizzazione, anch’essa annunciata in pompa magna dal Sindaco alla vigilia di Pasqua, sono solo una diretta conseguenza dell’uso che l’amministrazione fa delle scuole: tanta propaganda e poca concretezza. Abbiamo richiesto di fare una campagna di sensibilizzazione per destinare all’edilizia scolastica l’8 per mille – hanno detto ancora i pentastellati -, e abbiamo richiesto ed avvisato della scadenza per aderire al fondo per l’edilizia scolastica previsto dal cosiddetto Decreto del ‘Fare’. Ciò tuttavia nessun progetto è stato presentato, così come nulla si è mosso per i fondi strutturali europei nè per quelli regionali dove il coefficiente di Genzano fa risultare la nostra cittadina tra le ultime in graduatoria con possibilità di accesso ai finanziamenti richiesti ridotte al lumicino”.

“Classi intere vengono spostate in aule che non sono idonee per tenere le lezioni, il tetto in una scuola risulterebbe essere da ristrutturare anche con una certa impellenza, una scuola si è ritrovata allagata per la rottura d’una conduttura….Arrivati a questo punto – ha aggiunto la Fattori nell’aula di Montecitorio – reputo che la situazione delle scuole di Genzano sia davvero grave, tanto più che alla ‘Marchesi’ non è garantita un’adeguata assistenza alle esigenze fisiologiche dei bambini. Nel turno pomeridiano, dalle 14 alle 16, circa 40 bambini dai 3 ai 6 anni, possono avvalersi della presenza soltanto di un’operatrice scolastica a supporto delle educatrici. I bimbi si ritrovano, quindi, pure a farsi i bisogni addosso. Una situazione da Terzo Mondo, in cui i bambini si ritrovano umiliati . Sono in contatto con diversi genitori, a dir poco avvelenati, ma l’Amministrazione dà l’idea di pensare solo alla propaganda e poco più di 100mila euro ottenuti da un progetto del Ministero sono stati sbandierati come fossero manna dal cielo”.

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