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di Daniel Lestini
Massima attenzione sulle sorti dell’Ospedale di Velletri, messo a dura prova, negli ultimi anni, da inusitate politiche di tagli, in virtù di sforbiciate agli sprechi che talvolta hanno finito di far fuori pure il ‘grano’ e non solo la tanto vituperata ‘zizzania’.
E’ proprio per sollecitare una maggiore attenzione sulle sorti del nosocomio veliterno e fare il punto su quanto si profila all’orizzonte, che il capogruppo in consiglio regionale di Fratelli d’Italia, Giancarlo Righini, nella mattinata di giovedì 14 maggio ha promosso la visita all’interno del presidio ospedaliero di via Orti Ginnetti, dove è approdato in compagnia del Direttore generale della Asl Rm H, il dr. Fabrizio D’Alba, e il Direttore Sanitario della stessa, il dr. Narciso Cicogna.
Alla visita, che ha toccato un pò tutti i reparti chiave della struttura, hanno funto da padroni di casa il Direttore Sanitario, il dr. Paolo Angeletti, e il Primario Anestesista, dr. Maurizio Capogrossi, che hanno fatto da ‘ciceroni’ in un sit-in che è partito dal Pronto Soccorso, per dipanarsi nel reparto di Cardiologia, dove ad attenderli, tra gli altri, c’era il dottor Agostino Mammucari, e in quello ormai chiuso di Urologia, dove al responsabile, il dr. Giorgio Corsetti, è stata data la buona notizia dell’imminente arrivo di due urologi, che saranno trasferiti a breve dall’ospedale ‘San Giuseppe’ di Albano.
All’incontro, promosso dalla storica emittente radiofonica Radio Delta Velletri Stereo, presente col suo direttore editoriale, Tonino Trivellono, hanno fattivamente preso parte anche i consiglieri comunali Giorgio Greci (Live), Carlo Quaglia (Fratelli d’Italia) e Massimo Ciarla (Pd).
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Al termine del sit-in è stato confermato che verrà esaltata ancor di più la vocazione Chirurgica e multidisciplinare dell’Ospedale ‘Colombo’. Proprio per questo verrà potenziato l’ambito chirurgico, mette ndo in sicurezza il Pronto Soccorso e l’intero blocco operatorio, essenziale per poter dare sfogo ai vari reparti.
Importanti, in tal senso, le parole di Fabrizio D’Alba, che ha ribadito come “l’ospedale di Velletri continuerà a svolgere il suo ruolo e la sua funzione di polo d’eccellenza dell’area chirurgica e di Dea di primo livello. Arrivati a questo punto – ha dichiarato – è necessario che si sia tutti coerenti, azienda, regione ed istituzioni varie, in modo da dare le gambe al progetto, trovando le risorse finanziarie per fare investimenti nell’area del Pronto soccorso, del blocco operatorio e della terapia intensiva, sicuri del fatto che il tessuto umano e professionale è davvero eccellente, nonchè favorevole a far sviluppare questo Ospedale. Un Ospedale – ha dichiarato ancora D’Alba – che, anche e soprattutto dopo la creazione dell’Ospedale dei Castelli, avrà un’importanza sempre crescente, tanto che l’impegno va allora verso l’esigenza di mettere in pratica tutte quelle iniziative utili a fortificare questo presidio”.
Durante l’incontro è stata ribadita l’importanza dell’approvazione dell’atto aziendale di riordino della Asl Rm H, che ha avuto il via libera nei mesi scorsi dopo essere passato attraverso il vaglio di assemblee dei sindaci, tavoli regionali, tecnici e sindacali.
Parole di compiacimento, al termine della visita in ospedale, sono state espresse da parte di Giancarlo Righini, consigliere regionale di Fratelli d’Italia e promotore dell’iniziativa. “Quest’incontro – ha dichiarato a tal proposito Righini – ci ha permesso di discutere approfonditamente l’atto aziendale da poco approvato, che prevede per questo ospedale l’esaltazione della sua vocazione chirurgica e il potenziamento della rete emergenziale, a partire dal Pronto Soccorso sino ad arrivare al blocco delle sale operatorie. L’atto programmatorio così come concepito – ha continuato il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia – rappresenta una garanzia per il futuro dell’Ospedale veliterno, che insieme all’Ospedale dei Castelli svolgerà una funzione nevralgica nell’ambito del territorio di competenza della Asl RmH. Proprio gli investimenti e l’atto programmatorio, con le opportune verifiche della realizzazione di quanto previsto, rappresentano la migliore garanzia affinché Velletri potrà avere un ospedale all’altezza della sua storia e dell’ampio bacino di cittadini che ne fruiranno, potendo così svolgere un servizio di assoluta eccellenza nella sanità regionale. In questo contesto abbiamo trovato grande disponibilità da parte del personale dell’Ospedale – ha concluso l’esponente veliterno – che rappresenta proprio la migliore garanzia che tutto quanto previsto e programmato venga quanto prima realizzato. Lavoreremo affinchè questo si traduca in fatti concreti, con il reperimento di risorse e attraverso la puntuale verifica di tutti gli adempimenti”.
