Cultura

Torna il Festival dei Castelli Romani, ecco le sorprese che ci riserverà la quarta edizione

Bud Spencer

Bud Spencer

Torna per la sua quarta edizione, a partire dal prossimo 6 giugno, il Festival dei Castelli Romani. La manifestazione, nata da un’idea di Francesca Cedroni di Guaranà Eventi, si è affermata in questi anni come uno dei più importanti concorsi per artisti emergenti a livello nazionale, complice la presenza di Cesareo degli Elio e Le Storie Tese come Padrino della manifestazione.

Ultimata nelle scorse settimane la preselezione, in seguito ad un accurato e attento ascolto della Giuria composta in questa prima fase dallo staff di Guaranà Eventi, sono stati selezionati i dodici progetti che nelle prossime settimane prenderanno parte alle serate live. Questi i loro nomi: Dagomago, Oltrevenere, Near, Purple Noise, Reesistenze, La Connessione, Riccardo Bonino & Band, Fabbricastrofe, Vz 69, Martina Daniele, Cecilia Lungarini, L’Ipotesi di Aspen.

 Si partirà il 6 giugno dall’Ossigeno di Velletri, con una serata presentata dagli speaker di SoloRadio. Ad esibirsi come ospiti saranno i Pennelli di Vermeer (proposti da Rock Events): la band campana, in grado di unire il rock con il teatro e la canzone d’autore in un live all’insegna della contaminazione tra diverse forme d’arte, presenterà il recente album “NoiaNoir” uscito ad ottobre 2014. Il 13 giugno ci si sposterà quindi a Lanuvio, in Largo Vittime di Brescia, dove la serata sarà presentata dai responsabili della webzine ExitWell. Il compito di chiudere le danze toccherà ai Suntiago (selezionati proprio dallo staff di ExitWell) che presenteranno il proprio disco d’esordio “SPOP”, uscito nel 2013 e che li ha portati ad ottenere molti riconoscimenti, tra cui l’esibizione sul palco principale di Arezzo Wave e l’inserimento tra gli artisti di MTV New Generation, fino ad arrivare alla collaborazione con Daniele Coccia de Il Muro del Canto nella riproposizione del brano di Fabrizio De Andrè “Un Ottico”. L’ultima serata della prima fase di selezione live si terrà invece il 4 luglio ad Ariccia in Via San Nicola, presentata dagli speaker di RLT – Radio Libera Tutti. Ospiti della serata, selezionati dalla stessa radio,  saranno i Koo, che presenteranno il proprio primo ep “Marea” uscito ad aprile 2014.

In ognuna delle tre serate si esibiranno quattro delle dodici band selezionate, sempre con un ospite in chiusura, il tutto coordinato dalla nuova direttrice artistica del festival Sofia Bucci.  

Tra i dodici artisti che parteciperanno alle tre serate ne verranno quindi selezionati otto, che si esibiranno nuovamente in due gruppi da quattro il 18 e il 19 luglio in occasione delle due semifinali. La location questa volta sarà Piazza Umberto I a Nemi, mentre le due serate saranno presentate dallo staff della Associazione Fattore C.

I cinque artisti selezionati nel corso delle due semifinali accederanno quindi alla finale del 1 agosto, che si terrà nella splendida cornice di Castel Gandolfo in Via Prati. La serata sarà presentata, così come la finale dello scorso anno, da Tiziana Mammucari, mentre il ruolo del Presidente di Giuria verrà affidato a Giordano Sangiorgi, patron del Meeting delle Etichette Indipendenti, il più grande raduno di etichette indipendenti in Italia. Sangiorgi verrà affiancato nelle valutazioni da uno staff selezionato composto da musicisti ed addetti ai lavori. Ospiti d’eccezione saranno invece i Bud Spencer Blues Explosion, per un live imperdibile. Le infuocate performance dal vivo del duo sono rinomate e non hanno bisogno di presentazioni: per i BSBE ogni sera è diversa da quella prima, può succedere di tutto, i brani si allungano, mutano forma e prendono strade diverse rispetto ai dischi. Cesare Petulicchio e Adriano Viterbini, componenti del combo romano, presenteranno il recente “BSB3”, uscito lo scorso giugno per 42 Records e che ha ricevuto così come i precedenti lavori un’ottima risposta di pubblico e critica.

L’artista che verrà decretato vincitore al termine della serata si aggiudicherà un premio in denaro di 1000 euro, la realizzazione del videoclip del brano inedito presentato in concorso a cura di Midra ed un servizio di promozione del brano e del rispettivo videoclip su tutti i media nazionali, attraverso l’ufficio stampa Libellula Press. Il secondo classificato avrà invece la possibilità di registrare il brano presentato in concorso presso lo studio di registrazione professionale Music Ranch.

Gli otto semifinalisti vedranno inoltre la versione live del proprio brano, eseguita durante le selezioni, inserito nella compilation “Festival dei Castelli Romani 2015”, che verrà pubblicata nel corso dell’estate su i-tunes e su tutte le altre piattaforme digitali.

In parallelo al festival è stato lanciato infine un web contest, in collaborazione con l’ufficio stampa Ukizero. In palio l’esibizione alla finale del festival e un pacchetto-base di promozione di 2 mesi con la stessa UkiZero.

L’idea di creare un festival di questo tipo è nata con la recente riapertura del Teatro Gianmaria Volontè di Velletri, che negli anni ’50, quando ancora si chiamava Teatro Artemisio, ospitava una rassegna che era in qualche modo il passaggio di vetrina per arrivare al Festival di Sanremo – racconta Francesca Cedroni di Guaranà Eventi, ideatrice del festival -. E’ stato quindi naturale per me pensare, in corrispondenza con la riapertura del teatro dopo circa trent’anni di chiusura, che sarebbe stato bello riportare in quel luogo una rassegna di brani inediti in Italiano, così come accadeva tanti anni fa. Nelle sue prime due edizioni datate 2012 e 2013 il Festival dei Castelli Romani si è tenuto quindi all’interno del teatro nel mese di dicembre. A partire dal 2014 poi, con la crescita costante della manifestazione, abbiamo deciso di allargare il suo territorio di riferimento a tutta l’area dei Castelli Romani. In questa crescita un ruolo molto importante va riconosciuto a Cesareo, con cui sono legata da un rapporto di amicizia e stima reciproca, oltre che dalla voglia comune di promuovere e offrire occasioni di visibilità alla musica emergente di qualità”.

“Il Festival dei Castelli Romani mira a trovare un brano inedito da poter lanciare e promuovere – conclude la direttrice artistica Sofia Bucci -, per poter proporre al grande pubblico una novità qualitativamente valida. Il FCR è un festival che vuole crescere sempre di più, aperto alle realtà indipendenti e soprattutto originali, che innanzitutto abbiano qualcosa da dire, di diverso e di fresco. È una realtà ancora giovane ma che si sta facendo le ossa, con un occhio e soprattutto un orecchio rivolto alle giovani proposte musicali e indipendenti italiane. Un grande traguardo per noi quest’anno è stato quello di ricevere molte proposte da tutta Italia, il che credo rappresenti sia un modo per far crescere e conoscere il territorio dei Castelli Romani, ma anche e soprattutto un’opportunità per creare una rete tra diverse regioni. Fare rete si può e si deve.” 

 La sigla ufficiale del festival è il brano de Il Dono “Vita Propria”, edito dall’etichetta romana 29Records. Le serate saranno tutte ad ingresso gratuito, con l’eccezione della finale che avrà un biglietto di 10 euro.

 

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SUL WEB: www.festivaldeicastelli.it