“Si sta diffondendo in queste ore la delibera nella quale la Corte dei Conti boccia ancora una volta il ddl Delrio sui riordino degli enti locali. Dopo aver dichiarato che i tanto elogiati tagli alla spesa pubblica erano di fatto uno specchietto per le allodole, oggi la magistratura contabile punta il dito sul caos che vede coinvolti i dipendenti delle ex province che dal 31 marzo aspettano di capire quale sarà la propria sorte”. Lo dichiara in una nota Andrea Volpi, consigliere di Forza Italia nell’Area Metropolitana di Roma Capitale ed assessore a Lanuvio nella Giunta Galieti.
“Questo delle Aree Metropolitane – continua Volpi – è l’esempio lampante della politica renziana fatta di proclami ai quali poi non corrispondono i fatti concreti. Il fantomatico riordino degli enti pubblici non ha portato altro che disagi visto che gli enti si ritrovano a gestire le medesime funzioni del passato, ma con i fondi a disposizione ridotti all’osso a causa dei tagli alle risorse per strade, scuola, cultura, servizi sociali e sport, per non parlare poi delle elezioni di secondo livello che hanno comportato un inevitabile e ulteriore allontanamento dei cittadini dalla gestione della cosa pubblica. Insomma una bocciatura su tutta la linea che dovrebbe aprire gli occhi agli italiani e ai sostenitori di questo governo”.
L’intervento di Andrea Volpi
