Memoria ‘900 è pronta al grande appuntamento: il duro lavoro dei registi e degli organizzatori sta finalmente portando i propri frutti. Tante interviste, una preparazione certosina ed un prodotto finale che certamente toccherà il cuore e l’interesse degli spettatori che si spera accorreranno numerosi nel pomeriggio del 4 giugno al Teatro Artemisio Gian Maria Volontè.
Tra aneddoti, storie, racconti e curiosità si cercherà di proporre alla platea e alla città una nuova immagine della Seconda Guerra Mondiale, tramite le parole di chi l’ha vissuta e dunque può portare una testimonianza diretta, inedita e senz’altro veritiera. Dalla solidarietà tra soldati di fazioni opposte agli espedienti per scampare ai bombardamenti, dalle adunate intorno alle radio per conoscere i movimenti alla partecipazione in prima persona al conflitto: storie di guerra, sì, ma anche storie di vita che possono invitare alla riflessione e far guardare in un’ottica diversa un evento che tutti conoscono per sentito dire dai libri di storia.
Invece “le voci di dentro” – per citare il grande Eduardo De Filippo – sono le più consone per capire, comprendere, meditare, costruirsi un’idea e costruirsi un futuro partendo dalle solide basi che il passato consegna ma che non sempre vengono ricevute. Alle ore 18,00 appuntamento al Teatro di via Edmondo Fondi: l’ingresso è libero, l’associazione Memoria ‘900 è in fermento per presentare alla ‘sua’ Velletri il primo progetto. “Velletri 1944”, un autentico docufilm, non è soltanto un contenitore di interviste ma un modo per scoprire un po’ chi siamo tramite le parole di concittadini che hanno acquisito quella saggezza che solo la guerra può scolpire in una persona. Il direttivo, ringraziando il fattivo impegno a supporto dell’iniziativa da parte della Banca Popolare del Lazio e dell’Unicoop Tirreno, rinnova l’invito per il 4 giugno 2015.