Ornella Laudazzi e Onorio Amati
di Daniel Lestini
Dopo lo straordinario successo della ‘Notte Bianca’, che ad inizio ottobre del 2014 fu in grado di attrarre nelle strade di Velletri migliaia e migliaia di persone (oltre 25mila per gli organizzatori), l’Associazione Veliterna dei Commercianti raddoppia, nella speranza di calare un ulteriore jolly in grado di convogliare nel centro di Velletri tanti altri cittadini e visitatori provenienti dalle cittadine limitrofe.
L’occasione, propizia, arriva dal primo weeked estivo ed è stata presa al volo per allestire una programmazione di tutto rispetto, all’insegna del titolo ‘Velletri Summer Shopping’. Un modo per dare il benvenuto all’estate, coi negozi che resteranno aperti almeno fino alle 23, con offerte speciali che avranno una parvenza di anticipo dei saldi, con ristoranti e pizzerie che proporranno menu turistici, e con la garanzia di un intrattenimento di qualità ad opera di artisti di strada e gruppi musicali.
Ancora un’iniziativa di rilievo, quindi, per l’Assocom, chiamata nuovamente a prendere in mano le redini del commercio locale, battagliando con le unghie e coi denti pur di resistere ai tentacoli di una crisi generalizzata, che fa il paio con la concorrenza capillare della grande distribuzione.
Ad oltre un anno dall’insediamento del nuovo consiglio direttivo, con la presidenza targata Onorio Amati, il periodo è parso propizio per fare un primo bilancio, senza dimenticare l’iniziativa di Pasqua, quando proprio alla vigilia della festa della Resurrezione del Cristo i vertici, di concerto con l’associazione ‘Officina di Valori e Progetti’, hanno devoluto in beneficenza alcuni buoni spesa, che hanno fatto da preludio alla consegna di una colomba e ad un brindisi benaugurale in compagnia di alcune famiglie di Velletri che necessitavano di un sostegno.
Proprio nella sede di via Ettore Gabrielli, nei giorni scorsi, quando il programma dell’evento estivo era ancora in cantiere, abbiamo incontrato i vertici dell’associazione, con al fianco di Amati la vicepresidente Ornella Laudazzi, da anni punto di riferimento dell’associazione, della quale è stata anche presidente. Li abbiamo trovati con le valigie in mano, pronti a traslocare verso una nuova sede, dislocata proprio nei pressi del Teatro Artemisio. Un periodo pieno zeppo di impegni, visto che al trasferimento si sommano gli ultimi ritocchi per l’evento di sabato e l’assemblea dei soci, prevista per l’indomani, domenica 28 giugno.
“E’ passato un anno – ha esordito Amati – un anno in cui nonostante i tanti sforzi il mercato veliterno si è evoluto in una maniera non del tutto positiva, complice l’ingerenza della grande distribuzione, capace di soffocare la struttura commerciale della nostra città. Subentrando all’interno di un’associazione che aveva lavorato in una certa maniera – ha aggiunto il noto orafo di Corso della Repubblica – abbiamo cercato, forti di un nuovo consiglio direttivo, di infondere una nuova linfa morale, che mirasse a coinvolgere i commercianti in un momento economico delicato, trasmettendono loro la smisurata voglia di fare qualcosa per il rilancio del commercio locale”.
Un intento che, almeno stando al numero dei soci, letteralmente lievitato, è stato pienamente centrato. “Tra i primi obiettivi che avevamo – ha ammesso Onorio Amati – c’era proprio quello di allargare la base dei soci e grazie ad un incessante lavoro sul territorio abbiamo centrato ottimi risultati, fino ad arrivare addirittura a triplicare il numero di soci”.
Un traguardo non da poco, per tagliare il quale ha inciso, non poco, l’ottima riuscita della Notte Bianca. “Un’iniziativa del genere – ha dichiarato gongolando Ornella Laudazi – non la si vedeva a Velletri da diverso tempo. Portare 25mila persone nella nostra città, pur con la coincidenza della Sagra di Marino, è stato davvero grandioso, frutto di un egregio lavoro di squadra, in cui si è stati capaci di coinvolgere realtà nuove, che hanno garantito il proprio impegno e la loro fattiva collaborazione”.
“Un punto di partenza e non certo di arrivo”, al quale si è poi aggiunta la programmazione natalizia, sebbene – al di là dell’illuminazione, garantita proprio dall’apporto dei commercianti – l’associazione “non ha potuto fare quanto era nelle nostre corde. Il Natale, per come lo avevamo ideato – svela Amati -, non è stato possibile realizzarlo, essendoci stata la compartecipazione di altre associazioni, che ci ha costretto ad amalgamarci ad un programma che sapevamo già avere grandi falle al suo interno” .
“Ma la spinta – lo ribadisce la Laudazzi – ce la stanno dando i nuovi innesti, entrati in gioco con la giusta carica e col giusto spirito associativo, allo scopo di mettere a disposizione dell’associazione le proprie potenzialità, a beneficio di tutti gli altri colleghi e dell’intera categoria. In tanti hanno chiuso ‘bottega’, per motivi che è inutile star qui a sviscerare, ma qualche segnale s’intravede e non mancano nuove aperture o, in maggior numero, segnali da parte di chi non molla ma rilancia, magari provando a rinnovarsi o spostandosi “.
L’ulteriore rilancio, a detta di Amati, passerà anche dai nuovi eventi (ed in tal senso è eloquente quanto accadrà sabato con ‘Velletri Summer Shopping’), nonchè da una comunicazione più capillare ai soci. “Ci tengo a ribadire – ha rimarcato con orgoglio il numero uno dell’Assocom – che l’Associazione Veliterna Commercianti è l’unica vera associazione del territorio che opera a tutela degli interessi del commercio; è un’associazione in piena regola, che da quando è nata, fino ad oggi, ha sempre e solo rappresentato gli interessi dei commercianti, anche lottando contro i mulini a vento, ma sempre mettendoci la faccia”.
Nel calderone anche i rapporti tutt’altro che idilliaci con l’Amministrazione comunale: “rapporti che sono civili – premette il duo Amati-Laudazzi -, ma che certo non possono dirsi totalmente cordiali. Non per cattiveria o per pregiudizi, ma per una diversa visione strategica su alcuni aspetti ritenuti fondamentali. Non c’è ostilità tra di noi, quanto una visione diversa su quello che è lo sviluppo della città”.
Diverse, d’altronde, le criticità sulle quali a detta dell’associazione i vertici comunali non si sarebbe mossi adeguatamente: “auspicheremmo una migliore regolamentazione delle aree sosta, ponendo dei correttivi a delle scelte di viabilità che a nostro parere pregiudicano l’arrivo a Velletri di nuovi acquirenti”.
“I parcheggi ci sono, ma in molti casi sono scomodi, poco fruibili e per niente facili da raggiungere. All’assessore Pontecorvi – ha continuato Amati – ho proposto di tornare al doppio senso di circolazione in viale Bruno Buozzi, con tanto di ripristino dei parcheggi a spina di pesce. Vorremmo poi che qualcuno ci certificasse che la proporzione di parcheggi liberi e parcheggi a pagamento sia davvero a norma di legge, perchè crediamo che di strisce bianche ve ne siano davvero poche. Il doppio senso in via Buozzi – ha aggiunto ancora Amati, tornandoci su – non è servito a nulla e si sono persi pure diversi posti macchina davvero preziosi”.
Su un punto, in particolare, i due opposti non s’incontreranno mai: “Il corso è stato rifatto ma lotteremo finchè sarà possibile per rivisitare la Ztl, e riaprirlo al traffico dalle 9 a mezzogiorno. Una riapertura solo al mattino si trasformerebbe in un’ottima vetrina per i negozi, visto che tanti non sanno neppure che negozi ci sono e quali hanno aperto. Sarebbe un atto disperato, lo ammettiamo, perchè ormai in tanti si sono abituati ad andare altrove, ma dobbiamo provarle tutte per non vivere di rimpianti”.
Tra le tante iniziative quella di ‘Velletri Summer Shopping’, “che si è quasi resa obbligata dopo che ripetutamente abbiamo bussato alle porte dell’Amministrazione per sapere qualcosa di più sull’Estate Veliterna, constatando, con amarezza, che ancora oggi non vi sia una bozza di programmazione”.
