Il Comune di Albano è stato scelto come Comune capofila dell’ambito territoriale minimo Roma 4 “Litorale Sud e Castelli Romani”, per dare avvio alla procedura amministrativa prevista dal DM 226/211 in tema di gestione del servizio pubblico di distribuzione del gas naturale. Il bacino è composto da 17 Comuni (Albano Laziale, Anzio, Ardea, Ariccia, Artena, Castel Gandolfo, Colonna, Genzano, Lanuvio, Lariano, Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Nemi, Nettuno, Pomezia, Rocca Priora e Velletri). La ratifica è avvenuta martedì 23 giugno in una apposita Conferenza dei Sindaci convocata dalla città metropolitana di Roma capitale presso la sede del Comune di Albano .
La normativa prevede che i Comuni approvino congiuntamente la convenzione entro Agosto 2015 e attivino le procedure per indire la gara d’appalto entro Agosto 2016. L’affidamento del servizio di erogazione del gas e della estensione della rete avrà una durata di 12 anni, a partire dal 2016. Il Comune capofila avrà il compito di coordinare di raccogliere i dati tecnici e coordinare i 17 comuni del bacino.
“Ringrazio i colleghi Sindaci che hanno voluto dare la loro fiducia all’amministrazione di Albano scegliendoci come Comune capofila” ha dichiarato Nicola Marini. “Gli adempimenti previsti dalla Legge permetteranno ai cittadini dei nostri territori di accedere ad un servizio di distribuzione del gas naturale qualitativamente migliore, con una rete gas più estesa e a tariffe vantaggiose. Seguiremo l’iter con trasparenza e con la più ampia condivisione dei comuni interessati. Il fatto che la nostra Amministrazione sia stata scelta come guida di questo percorso è motivo di grande soddisfazione, a dimostrazione che la nostra città svolge un ruolo di riferimento non solo per il territorio dei Castelli ma anche all’interno dell’intero territorio della Città Metropolitana di Roma Capitale”.
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