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Sociale, Carabella rilancia con la nuova Maratona della Solidarietà

simone carabella

simone carabellaSarà deluso chi pensava che l’esito della tornata elettorale lo avrebbe fiaccato nell’animo, riducendone la verve e la tempra.

Simone Carabella è più forte e determinato che mai nel combattere le battaglie che riterrà meritevoli del suo impegno civico.  E se l’altro giorno era fuori l’ormai ex Ospedale Forlanini, a manifestare tutto il proprio sdegno per la chiusura, dopo 80 anni, del noto nosocomio capitolino, sabato 4 luglio sarà a Roma, con l’amico di tante battaglie, quel Claudio Palmulli del quale spingerà nuovamente la carrozzina, nell’ennesima maratona della solidarietà. 

Correranno insieme, da piazza Colonna, nel centro di Roma, sino al Casale San Nicola, dove da 3 mesi una trentina di famiglie italiane, con 20 bambini, si trovano a presidiare giorno e notte un’ex scuola che a breve dovrebbe ospitare un centinaio di immigrati. Il via, sotto un calura record, con temperature alle stelle, intorno alle 9, con l’arrivo previsto dopo circa 5 ore e 45 chilometri dopo, intorno alle 14.

Durante la corsa i due indosseranno delle t-shirt con impresse le scritte “Aiutiamo prima gli italiani poi gli altri” e “Diritti e doveri per tutti”. 

A poche ore dalla nuova impresa l’investitura per Carabella è arrivata proprio da Palmulli, che ha chiesto “onore e rispetto per questo uomo. Ogni volta che si parla di lui mi vengono i brividi – ha dichiarato Palmulli – ed ho deciso di combattere con lui ogni battaglia sociale, anche quella più dura perche lui ti fa sentire un uomo libero, un uomo vero. Quando t i schieri con una persona che è invidiata da tanta gente, perchè lui fa quello che gli altri non riescono a fare, corri il rischio di essere attaccato criticato, e a volte anche insultato, ma tutto questo l’ho accettato perchè quando andiamo in giro per le strade noi lo facciamo sempre a testa alta, perchè con lui affianco anche l’impresa più difficile diventa un mix di passione allegria, e sopratutto stima e fiducia reciproca. Che dire..? – ha concluso Claudio Palmulli riferendosi a Simone Carabella -. Non lo cambierei neanche per 10.000 mila euro al mese perchè le sue parole valgono molto di più dei soldi sporchi che sono abituati a dare i nostri partiti per convertire le nostre idee”.

Alla vigilia lo stesso Carabella ha speso parole di ringraziamento: “Ringrazio pubblicamente Paolo Barbetta e tutte le fraschette d Ariccia che con tronchetti, salsicce, pane, ciambelline e quant’altro e hanno contribuito alla maratona per chiedere allo Stato di aiutare prima i Cittadini Italiani poi gli altri. Ringrazio inoltre la Polizia Locale di Roma Capitale per la scorta e  il mio fantastico gruppo sempre presente”.

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