Tutto è bene quel che finisce bene ma sarà uno spavento che ricorderà a lungo la mamma della bimba di appena 9 mesi che nel pomeriggio di ieri, a Velletri, si è trovata a vivere dei momenti drammatici, che le saranno parsi infiniti, fino all’epilogo, che è fortunatamente stato positivo.
Mentre nel caldo di un afoso pomeriggio veliterno tutto sembrava poter scorrere nella consueta normalità la piccolina ha infatti iniziato ad avere dei problemi respiratori.
La mamma, un’italiana sulla 35na, che stazionava nei pressi dei giardinetti di piazza Garibaldi, si è accorta subito che qualcosa non andava e che la neonata si muoveva in modo strano.
Proprio in quel momento, in maniera del tutto provvidenziale, è passata di lì una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Velletri, e l’approssimarsi dei Carabinieri ha richiamato anche l’attenzione di un passante che, capita la gravità della situazione, ha subito messo in atto una manovra di disostruzione pediatrica.
Da una prima ricostruzione sembrerebbe che piccina avesse accidentalmente messo in bocca la pellicola che ricopriva un orologio che la mamma aveva trovato nella sorpresina di un giochino appena preso all’altro bimbo.
L’uomo, che lavora in ambito sanitario, ha permesso alla bimba di tornare a respirare autonomamente, sebbene i Carabinieri non abbiano perso tempo e, senza attendere l’arrivo dell’ambulanza, si sono diretti a sirene spiegate verso il Pronto Soccorso del ‘Paolo Colombo’, dove i medici si sono presi cura della neonata, applicando il protocollo di rito in casi del genere.
