POLITICA

Festa de l’Unità, De Carolis: ‘A Monte Compatri nessun atto di forza, ma rispetto di regole e tempi”

de carolis _ montecompatri

“Nessun atto di forza, ma rispetto di regole e tempi. Due parametri che, evidentemente, sfuggono ai democratici compatresi. Pronti sempre a gridare allo scandalo. Anche quando si tratta di organizzare l’estate monticiana. Manifestazione che, con un cartellone pieno di eventi per due mesi, viene strutturata prima di marzo. Quando il Pd locale aveva avanzato la richiesta di uno spazio su viale Busnago per la festa dell’unità. Un sos lanciato dalla minoranza che denota, ancora una volta, il totale scollamento tra la realtà e l’universo parallelo in cui vivono i consiglieri di opposizione”, lo scrive in una nota il sindaco Marco De Carolis, a seguito delle critiche mossa dai democratici in merito alla mancata autorizzazione per lo svolgimento della loro festa de l’Unità (LEGGI). 

“Non si vuole silenziare gli altri ma mettere in piedi delle kermesse, come quella di Miss Italia, che di certo non possono essere decise all’ultimo secondo. Così come l’appuntamento dem non è stato scalzato dall’Acquaspeed, perché lo scivolo acquatico è collocato in una zona diversa da quella pretesa dai democrat”, aggiunge il primo cittadino.

“Infine, un focus sulla mia presunta sprezzante risposta: faccio notare al capogruppo consiliare, Serena Gara, e al segretario Fausto Bassani che nella mail inviata via posta certificata si chiedeva di ‘riformulare la domanda con nuove date’. Nuova proposta mai arrivata. A conferma del fatto che la volontà era quella di fare polemica e non realizzare la festa del proprio partito. Il cui fallimento, negli anni passati, è dimostrato dai fatti e causato dall’incapacità gestionale del loro regista occulto, Paolo Gentili”, conclude De Carolis.