Vittorioso Frappelli
di Daniel Lestini
Qualcuno potrebbe rispolverare il motto ‘a volte ritornano’, ma rischierebbe di apparire ingeneroso per uno che in fondo non se n’è mai andato e su questi lidi la sua voce l’ha fatta sempre sentire. Una carriera politica singolare quella di Vittorioso Frappelli, divisa tra la sua Ariccia e la sua…Lanuvio. Entrambe ‘sue’, ed entrambe così care da non aver mai smesso di dire la propria, in ogni occasione ve ne sia stata possibilità.
Il suo attivismo, che dopo un periodo di stasi potrebbe essersi rialimentato, pare non trovare però le simpatie dell’Amministrazione Galieti, o quantomeno quelle del movimento civico ‘Lanuvio per la Democrazia’, riuscito nell’intento che a Frappelli, da sempre ristretto nell’ambito del centrodestra, non era mai riuscito: ovvero spodestare il centrosinistra da Lanuvio ed arrivare ad amministrare il Comune lanuvino.
Nei giorni scorsi con un manifesto affisso nel ‘muro delle bacheche’, nella centralissima piazza lanuvina, la lista civica ha riassunto aspramente quanto sarebbe accaduto negli ultimi tempi.
“Frappelli riunisce la sinistra e sogna di fare il Sindaco”: questo il titolo del manifesto di ‘LpD’. “Dopo le piroette di qualche consigliere comunale partito civico, quasi a destra, e poi convinto sostenitore del Pd, i fuochi d’artificio – vi si legge – continuano a brillare nel cielo della pseudo politica lanuvina. Succede che il ‘veterano’ delle piazze dei Castelli Romani, scappato e dimessosi da Lanuvio per ricandidarsi ad Ariccia, da sempre in vista nei partiti di centrodestra, riunisca nella sede del Pd i sostenitori di Renzi e il soliti finti battitori liberi di Lanuvio a sinistra. La ciurma ha trovato un nuovo capitano, pronto a dirigere una nave alla deriva e da scaricare alla prima occasione”. Il finale sa di invito: “cercasi opposizione leale, costruttiva e meno anonima”.
Non si è fatta attendere la replica di Frappelli, sotto l’egida di ‘Patto Popolare’. L’ex sindaco ariccino ha definito ‘gossip‘ le illazioni della forza di maggioranza, senza tuttavia negare l’incontro. “Il Pd – ha controbattuto Vittorioso Frappelli – ha avuto la sensibilità di farci riunire per programmare la strategia per mandare a casa la maggioranza, prima che il paese – ha dichiarato – sprofondi sempre di più nel burrone”.
Frappelli ha quindi replicato con stizza, definendo “fallimentare” l’esperienza di governo dell’Amministrazione Galieti. “Le nostre opposizioni – ha aggiunto – non sono anonime, ma leali e costruttive”.
Una schermaglia che potrebbe essere solo agli inizi…
