Sequestrati e rapinati nella propria abitazione. Questa la drammatica disavventura occorsa ad una coppia di anziani coniugi, nella zona di via del Mare, tra Pavona e Albano.
Nel cuore della notte tra sabato e domenica, segando la grata di una porta finestra, almeno 4 balordi, muniti di passamontagna, hanno fatto irruzione nella loro casa e li hanno immobilizzati, intimando loro di indicare la collocazione della cassaforte. I malviventi, che pare avessero un chiaro accento dell’est europeo, hanno arraffato tutto quanto hanno potuto, prima di dileguarsi nel cuore della notte. Non paghi, per assicurarsi una certa libertà nella fuga, hanno però rinchiuso i due coniugi in una camera , che sono comunque riusciti poco dopo ad allertare i soccorsi.
Sul posto sono quindi sopraggiunti gli agenti del Commissariato di Polizia di Albano, che hanno raccolto le testimonianze dei due (75 anni lui, 70 lei) e si sono messi sulle tracce dei balordi, anche con l’ausilio di posti di blocco. Pare che per affrettare i tempi i ladri abbiano puntato una pistola sulla tempia della donna, inducendo il marito, titolare di un’impresa di marmo dislocata ad Ariccia, a farsi dire la combinazione della cassaforte. Immediato l’arrivo anche degli esperti della Scientifica, a caccia di elementi utili alle indagini.
‘Pesante’ la conta dei danni, tenuto conto che tra contanti e preziosi il ‘colpo’ sarebbe fruttato ai malviventi, che pare comunicassero tra di loro con l’ausilio di tradizionali walkie-talkie, almeno 40-50mila euro.
