CRONACA

Torna l’incubo della ‘truffa dello specchietto’: protagoniste due donne, vittima una 60enne

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truffa specchiettoCRONACHE CAPITALI – Torna (semmai fosse andato mai in soffitta) l’incubo della ‘truffa dello specchietto’. L’ultimo episodio è stato registrato nella Capitale, coi Carabinieri della Stazione Roma Garbatella che hanno arrestato due donne, rispettivamente di 25 e 31 anni, già note alle forze dell’ordine, con le accuse di truffa e violenza privata in concorso.

Le due, appartenenti ad una nota famiglia di nomadi stanziali di origini napoletane, in via Genocchi, stavano tentando di raggirare un’automobilista romana di 60 anni, facendole credere di essere state vittime di un danneggiamento.  Infatti le due truffatrici, a bordo della loro auto, dopo aver colpito volutamente lo specchietto retrovisore dell’auto che conduceva la malcapitata hanno inveito contro di lei chiedendogli 200 euro quale risarcimento per un fantomatico danno subito a causa dell’urto, allo specchietto dell’auto. Quando la 60enne ha detto di non avere con se il denaro richiesto, le due truffatrici hanno cominciato ad inveire, minacciandola.  La scena è stata notata da una pattuglia dei Carabinieri in transito, che accortasi di quanto stava accadendo è subito intervenuta, bloccando le due donne.  Dopo l’arresto le truffatrici sono state accompagnate in caserma dove sono state trattenute a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di essere processate con il rito direttissimo.  

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