POLITICA

Lariano – Baratto amministrativo, da ‘PiùLariano’ l’idea di saldare i debito col Fisco lavorando

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tasse 2E’ una proposta che pare dilagare in diversi Comuni quella del Baratto Amministrativo. Dopo Genzano, per mano del consigliere Massimo Di Domenica, anche a Lariano arriva una mozione consiliare, presentata dai consiglieri di ‘Più Lariano’, Emiliano Astolfi e Gianluca Casagrande Raffi.

In tempi di crisi, d’altronde, anche gli amministratori o chi si impegna per il bene pubblico è chiamato ad aguzzare l’ingegno. Devono averla pensata così i due esponenti di minoranza, che stanno cercando così di andare incontro a chi trova ormai difficoltà pure a saldare i propri debiti col Fisco.

barInvece di sfogliare la margherita per trovare un modo di pagare le tasse, col sistema proposto dal duo di ‘Più Lariano’ ci si può attivare per il bene della propria cittadina, non venendo meno ai propri obblighi fiscali. La chiave è è proprio quella del ‘Baratto Amministrativo’, strumento contenuto lo scorso anno nel decreto ‘Sblocca Italia’ varato dal Governo Renzi.

“Con tale strumento – fanno sapere a tal proposito Astolfi e Casagrande Raffi – i cittadini che hanno redditi particolarmente bassi e che hanno accumulato debiti nel pagamento dei tributi locali, potrebbero chiedere ed ottenere di pagare questi debiti con lavori svolti in favore della cittadinanza, come pulizia delle strade, manutenzione del verde, piccoli lavori di pubblica utilità e il taglio dell’erba, favorendo, in tal modo, anche il recupero di aree e beni immobili inutilizzati”.

Ampio, pertanto, il ventaglio di lavori che si potrebbero offrire per ottenere il ‘baratto amministrativo’, a partire da tutti quelli che il proprio Comune ritiene necessari per il territorio in un determinato momento.

“In questo particolare momento di difficoltà economiche – hanno aggiunto ancora dall’opposizione – potremmo dare un appoggio concreto ai concittadini che versano in particolare disagio finanziario; quest’azione creerebbe una concreta vicinanza da parte dell’amministrazione nei confronti dei cittadini più bisognosi, stimolando nella collettività un maggior senso civico”.

Con la presentazione della mozione, appena protocollata, s’impegna l’Amministrazione comunale ad attuare quanto previsto dall’art. 24 della legge 164 del 2014, tramite la definizione di un apposito Regolamento comunale che introduca il “Baratto Amministrativo” inerente la collaborazione tra cittadini e Comune di Lariano, definendone criteri e modalità.

Essenziale verificare le condizioni del richiedente, ovvero la residenza nel Comune presso il quale si inoltra la richiesta, la maggiore età del richiedente, l’avere un ISEE non superiore all’importo che viene ritenuto congruo dal Comune e un debito fiscale inferiore ad un certo importo, fermo restando che ci si aspetta razionalmente un importo poco superiore a quello equivalente per l’esonero dalla dichiarazione dei redditi. Tra le condizioni indispensabili vi è che si tratti di  un debito fiscale comunale. Così contestualizzato il ‘baratto amministrativo’ si adatta alle esigenze dei disoccupati o dei lavoratori in mobilità, consentendo loro di impiegare produttivamente il tempo a disposizione per saldare i propri debiti con il Fisco.

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