Via libera da parte del Consiglio regionale del Lazio alla modifica della legge regionale sulla gestione dell’acqua pubblica, che era stata impugnata dal Governo davanti alla Corte costituzionale. “Con l’approvazione – fa sapere in merito Giancarlo Righini, capogruppo di Fratelli d’Italia, tra i più attivi in aula sul tema, come dimostrato dalla fervente attività emendativa – si è scritta una pagina importantissima in favore della valorizzazione del patrimonio pubblico, mettendo la parola fine ad una questione che da tempo i cittadini e i Comitati attendevano”. “Era fondamentale, arrivati a questo punto, che la legge contenesse un’elencazione ben precisa di alcuni principi basilari ed è necessario che questa attività non si esaurisca qui, affrontando quanto prima il tema legato alla definizione degli ambiti idrografici. Quello – conclude Righini – sarà il passaggio definitivo che certificherà la volontà del consiglio regionale del Lazio di affrancarsi da alcune logiche del passato, riaffermando il principio fondamentale dell’acqua come bene pubblico”.
Più informazioni