Oggi è il giorno delle celebrazioni religiose e delle solenne processione, con tanto di parata delle autorità civili e militari accorse – invitate quest’anno dal commissario prefettizio Enza Caporale – per prendere parte alla 91esima Sagra dell’Uva di Marino.
Ieri l’apertura dei due giorni di festa, quest’anno decisamente sottotono per una città che tra arresti e dimissioni in massa è rimasta senza i suoi rappresentanti istituzionali, con gli sbandieratori in piazza San Barnaba. Volteggi, rulli di tamburo e spettacolari acrobazie hanno fato bella mostra di sè nel centro cittadino in attesa del clou della festa, prevista per domenica 4 e lunedì 5 ottobre .
Nel pomeriggio di oggi grande attesa per il corteo in costume d’epoca con Marcantonio Colonna di ritorno dalla battaglia di Lepanto del 1571 alle 15,30, e il caratteristico miracolo delle fontane che danno vino.
Appuntamenti culturali e folkloristici si alterneranno anche nella giornata di domani, tra convegni, rievocazioni storiche e ancora vino.