Non solo sgomberi. Non solo sfratti. Non solo occupazione abusive e non solo persone costrette ad attendere anni ed anni un qualcosa che non arriverà mai.
“Ci sono notizie che ti gratificano e ti rendono orgoglioso di ciò che fai” ha dichiarato in questi minuti Paolo Felci, coordinatore veliterno di CasaPound Italia. “Ho avuto l’immenso piacere di venire a conoscenza poco fa da un padre di famiglia che, dopo anni di attesa e molte difficoltà, domani avrà le chiavi di un alloggio provvisorio. Una famiglia di 4 persone tra cui due bambini di età compresa da i 2 ed i 3 anni, costretta da anni a vivere in 17 metri quadri. Sono molto soddisfatto – ha aggiunto il leader cittadino del movimento tartarugato – soprattutto perché dopo tutte le battaglie fatte riguardo l’emergenza abitativa a Velletri, un padre di famiglia, una persona onesta ed umile che ha saputo attendere in silenzio malgrado le mille difficoltà, potrà finalmente abitare dignitosamente insieme alla sua convivente e ai suoi due bambini. In un casa dove potranno giocare comodamente”.
Paolo Felci non manca poi di guardarsi intorno, ripartendo da una battaglia che vede da tempo CasaPound in prima fila per la salvaguardia del diritto alla casa, con preminenza per i cittadini italiani. “Il nostro lavoro – ha aggiunto con fierezza – sta portando piano piano i suoi risultati. Notizie del genere danno senso a tutto ciò che facciamo, e sono veramente soddisfatto perché sono anni che questa famiglia attendeva un tetto dove poter vivere in modo dignitoso. Con la speranza che loro siano i primi di una lunga lista: riprendiamoci Velletri!”.
