Qualcuno ha detto “non hanno trovato di meglio che battibeccare pure sui Marò”. Qualcun altro ha lodato l’iniziativa; altri, ancora, non si sono preoccupati di sostenere che da un consiglio comunale ci si aspetterebbe ben altro.
Comunque la si pensi quel che è certo è che il consiglio comunale di Velletri, facendo sintesi tra un’apposita mozione della consigliere del Pdl, Antonietta Dal Borgo, e un’interrogazione comunale del capogruppo del Pd, Giorgio Fiocco, ha approvato una delibera che impegna la giunta a divulgare la propria solidarietà e vicinanza per la sorte dei Marò tramite l’utilizzo dei ‘led wall’ e i tradizionali manifesti istituzionali. Dopo diversi ‘batti e ribatti’, nel corso dei quali non sono mancati battibecchi e prese di distanza, si è giunti proprio a ‘sentenziare’ l’utilizzo dei led e dei manifesti istituzionali per manifestare la propria vicinanza ai due militari. Chi ha preferito non partecipare alla votazione è stato il consigliere del Pd, Roberto Leoni, “in quanto – ha detto – fermo restando l’assoluta solidarietà personale e la vicinanza ai militari coinvolti e alle loro famiglie, penso che fatti come quello in argomento non possano essere oggetto di strumentalizzazioni politiche al punto di monopolizzare le attività di consiglio per ore e ore”.
Ben altro lo stato d’animo di Antonietta Dal Borgo, apparsa soddisfatta per il buon esito della sua battaglia: “Finalmente – ha dichiarato l’esponente di opposizione – abbiamo scritto una bella pagina di impegno civile per la nostra città. Tempo fa – ha ricordato – presentai in Consiglio la mozione riguardante la controversa situazione dei nostri Marò in India, che chiedeva di impegnare l’amministrazione comunale ad apporre, come molti Comuni italiani hanno già fatto, uno striscione raffigurante i Marò con la dicitura che ne chiede la liberazione ed il rientro in Patria. Questa mia richiesta ha portato, in parte ad un dibattito acceso ma costruttivo su temi di interesse nazionale e di grande rilevanza politica, che ha riguardato gli ultimi due consigli comunali. Dopo un vivace dibattito, che ha visto spesso in contrapposizione le mie tesi con quelle del capogruppo del Pd Giorgio Fiocco, siamo giunti ad un documento che potesse rappresentare tutte le forze politiche che prevede anche la stesura di un documento che verrà inviato al Presidente della Repubblica e a tutti gli organi competenti del Governo, al fine di manifestare solidarietà alla causa”.
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