“Un Paese che non conosce la propria storia è un paese senza anima, senza passione e morto dentro. La verità contribuisce alla ricchezza interiore dei popoli”.
E’ proprio questa la molla, la molla di contribuire alla verità, lottando affinchè possa emergere, a muovere l’onorevole Gero Grassi, vicepresidente del gruppo del Partito Democratico nella Camera dei Deputati. Grassi sarà presente oggi pomeriggio a Velletri, nella Sala Tersicore del Palazzo comunale, dove a partire dalle 18 avrà inizio il convegno ‘Chi e perché ha ucciso Aldo Moro’. Alla presenza del sindaco e presidente dell’Anci Lazio, Fausto Servadio, affiancato dal vicesegretario provinciale del Pd, Luca Masi, e dal segretario cittadino Gianfranco Cestrilli e il segretario dei Giovani Democratici, Giorgio Zaccagnini, si proverà a sviscerare la vicenda del presidente della Democrazia Cristiana, rapito ed ucciso dalle Brigate Rosse. Lo si farà attraverso la lettura dei documenti di Stato e attraverso la proiezione di un apposito video che sta facendo il giro dello Stivale, seguendo lo stesso Grassi.
L’iniziativa segue la decisione, dopo oltre tre decenni di oscurantismo, di istituire una commissione parlamentare d’inchiesta sul sequestro dello statista della Dc. “Come classe politica – premette Grassi – abbiamo il dovere, verso i giovani e le nuove generazioni, di scrivere la verità storica rispetto all’evento più drammatico della storia della Repubblica”.
L’arrivo di Papa Francesco, la caduta del comunismo e l’apertura di noti archivi internazionali rappresentano per molti fattori che potranno favorire nuovi sviluppi sul caso Moro. Nulla meglio del convegno alla Tersicore per capire a che punto siamo.
(tratto da ‘Il Giornale della Provincia’)
