Ha tentato di dare fuoco alla casa di sua moglie, di oltre 30 anni più giovane, prima di provare il suicidio, tagliandosi le vene.
Serata di follia, quella di ieri, per un ottuagenario veliterno, che in preda ad un raptus di follia ha cercato di far saltare in aria l’abitazione in via Salvo D’Acquisto, tentando poi di farla finita.
L’uomo, 82enne veliterno, già denunciato in passato per maltrattamenti e violenze in famiglia ai danni della moglie, una 50enne di origini polacche, è entrato in azione intorno alle 22, profittando dell’assenza della donna, facendo incursione in quell’abitazione nella quale non sarebbe più dovuto tornare dopo il decreto di allontanamento impostogli dal giudice.
Una volta dentro l’uomo ha appiccato il fuoco, fuggendo via prima che le fiamme potessero avvolgerlo. In preda ad uno stato confusionale è poi fuggito via a bordo della sua Lancia Y, recandosi in una zona rurale ad un paio di chilometri dal luogo del misfatto. Lì i Carabinieri lo hanno rinvenuto, dopo che aveva invano provato il suicidio con dei tagli ai polsi, effettuati con una lametta. La pattuglia della Radiomobile ha poi provveduto a farlo trasportare verso l’ospedale di Frascati, dove è presente un reparto di S.P.D.C. (Servizi Psichiatrici Diagnosi e Cura), specializzato proprio nelle cure di chi ha manifestato intenzioni suicide.
Sul posto oltre a due pattuglie dei Carabinieri (una della Stazione e l’altra del Nor) sono precedentemente accorsi i Vigili del Fuoco di stanza in via De Filippo, che hanno tentato di salvare il salvabile, sebbene gli interni dell’abitazione siano andati per larga parte danneggiati.
Nella perlustrazione che ha fatto seguito alla messa in sicurezza dello stabile si è reso necessario evacuare una casa vicina, dove abita un’anziana, costretta a trovare riparo da parenti.
