“Accolgo con soddisfazione le notizie giunte dal consiglio comunale di Velletri, che all’unanimità, sposando la tesi su cui si era convenuti col documento approvato dalla Commissione speciale dei Rifiuti, per l’istituzione della quale il nostro partito era stato promotore, ha detto irrevocabilmente ‘no’ al progetto dell’Impianto Biogas, aprendo un nuovo capitolo nella gestione della frazione organica dei rifiuti”.
A dichiararlo, all’indomani del consiglio comunale straordinario, è il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Giancarlo Righini, mobilitatosi immediatamente in favore della tutela del territorio, secondo una inequivocabile volontà che si è concretizzata in una battaglia che il suo partito ha svolto su tutti i fronti, come peraltro dimostrato da ben due audizioni in commissione ambiente e da due interrogazioni presentate proprio da Righini.
“Non c’è da auto-elogiarsi quando si raggiungono obiettivi per i quali ci si è convintamente battuti, ma va evidenziato l’ottimo lavoro dei nostri due consiglieri comunali, Dario Di Luzio e Carlo Quaglia, che in difesa dei cittadini hanno combattuto ogni progetto nel quale ad una corretta gestione del rifiuto come risorsa da valorizzare si sostituivano logiche che facevano unicamente rima col business, in un territorio che per svariati motivi non può e non deve essere oltremodo danneggiato da impianti che vanificherebbero quanto di buono fatto dalle aziende agricole di zona”.
“Non ha alcun senso – ha continuato Righini -, che alle soglie del 2016 si possa continuare a battere strade ormai superate, per nulla al passo con le moderne tecniche di smaltimento dei rifiuti. Come già nella vicina Albano, dove siamo stati totalmente contrari a quello che nei piani sarebbe stato il più grande Inceneritore d’Europa, ritenendolo una scelta scellerata, che cozzava con la nostra idea di aprire le porte a una gestione aerobica dei rifiuti, così anche a Velletri torniamo a ribadire il nostro ‘no’ incondizionato ad impianti sovradimensionati, che nascondono altre logiche”.
Contestualmente Giancarlo Righini torna a spronare la Giunta Zingaretti “all’immediata approvazione del Piano dei Rifiuti, che giace incomprensibilmente in un cassetto da più di 2 anni. Tale strumento farebbe una volta per tutte chiarezza, disciplinando l’intero settore in maniera ordinata e razionale. Chiediamo pertanto ai vertici regionali – ribadisce il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia – che si porti subito all’attenzione del consiglio un tema che è completamente sparito dall’agenda della Giunta Zingaretti”.
“Per ultimo, ma non per importanza, desidero esprimere il mio profondo apprezzamento per il lavoro portato avanti dal dottor Giorgio Greci, che ha agito con puntualità e competenza nel ruolo di presidente della Commissione, esaltando le possibilità della stessa e smentendo chi, all’atto della sua costituzione, l’aveva tacciata di essere inutile e superflua. Con impegno, caparbietà e professionalità, Greci ha messo in mostra qualità non comuni, facendo da raccordo tra le diverse anime della Commissione e raggiungendo un risultato che è straordinario e resterà agli annali, avendo scongiurato l’edificazione di un impianto che avrebbe inferto un’indelebile ferita a tutto il territorio”.
