La foto del Nodo di Scambio pubblicata oggi sul gruppo Sos Cittadini Velletri
C’è chi l’ha definita una rolla, che per chi non lo sapesse è la “casa” del maiale. Il ‘copyright’ di questa attribuzione è di Marisa Monteferri, una che delle cose veliterne – o velletrane, per dirla in maniera più chiara – se ne intende, avendovi scritto a lungo, tra pagine di giornale, poesie e persino libri.
Così ha commentato una foto che ‘gira’ da qualche ora sui social e che è confluita nel gruppo ‘Sos Cittadini di Velletri’. Una foto che immortala l’ingresso del Nodo di scambio nel consueto degrado, in una posa che tuttavia scuote chi da quelle parti non è avvezzo a transitare. “Voglio aggiungere che questo degrado della rolla è solo colpa della gente sciatta, sciamannata e zozza – si è affrettata a ribadire la Monteferri, prima di aggiungere -: non c’è educazione e rispetto verso il bene pubblico, anzi, si tende a credere che esso sia fatto per poter essere distrutto e sfogare così la propria stupidità”. “Anni fa era lo stesso a piazza Garibaldi – ha aggiunto -, nel locale dove ora c’è l’edicola. A “Rolla d’o’ porco” tutti la conoscono e la ricordano”.
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