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Lariano – Il piano comunale per la localizzazione delle antenne esiste ma viene violato

Antenna Lariano

Antenna LarianoIl dibattito in merito alla questione dell’installazione della nuova antenna di via Napoli, nel centro cittadino, continua a tenere banco e ad infiammarsi soprattutto dopo le dichiarazioni del sindaco, Maurizio Caliciotti, che aveva negato l’esistenza di un piano comunale per la localizzazione delle emittenti sul territorio di Lariano.

Lo stesso documento, infatti, richiesto in visione dai consiglieri di minoranza di “Più Lariano”, Gianluca Casagrande Raffi e Emiliano Astolfi, al segretario comunale, è invece saltato fuori a disciplinare una materia che se da un lato vede la necessità di garantire un’adeguata copertura di rete su tutto il territorio, dall’altra non può prescindere dal principio della minore esposizione della popolazione alle emissioni elettromagnetiche e al minor impatto ambientale.

La vicenda ha finito per creare non pochi malumori nella cittadinanza, soprattutto da parte di chi questo documento, datato 2000, lo ricorda bene. “Perché un sindaco dovrebbe mentire ai suoi concittadini, quando sono in gioco la salute e la sicurezza?” è la domanda del consigliere Casagrande, che aveva fatto richiesta del piano per la localizzazione delle antenne di telefonia mobile per verificarne il rispetto di tutte le disposizioni. L’antenna di via Napoli, infatti, si trova in un luogo che non rientra nei siti previsti dal piano di localizzazione, approvato con l’allora sindaco Primo Romaggioli.

 “E’ doveroso, in qualità di consiglieri comunali coscienziosi ed attenti, monitorare quanto avviene nel nostro paese, vigilando e pronti ad intervenire per fare chiarezza e per coerenza del nostro ruolo – si legge nella mozione a firma dei consiglieri di Più Lariano, che hanno chiesto al sindaco di relazionare in Consiglio comunale -. Le installazioni sono avvenute nel più totale silenzio, senza alcuna informazione, cosa alquanto strana visto l’interesse di tutti e le possibili ripercussioni sulla collettività”.

Sono cinque in tutto i siti individuati dall’Amministrazione comunale per la localizzazione delle antenne di telefonia cellulare con delibera di Giunta comunale dell’11 luglio del 2000: Colle Magisterna, ai margini del bosco ceduo di proprietà comunale, all’interno del campo sportivo, dove poi l’anno seguente è stata installata un’antenna, all’interno del cimitero, l’area comunale di via Silvio Pellico e, infine, la zona dei pozzi comunali di via Napoli, area posta a oltre un chilometro di distanza dal centro abitato, verso Artena. “Nella redazione del piano programmatico e  ubicativo – si legge -, l’Ufficio Tecnico Comunale ha provveduto ad individuare numero 5 possibili siti che potessero soddisfare contemporaneamente l’esigenza di poter disporre di posizioni altimetriche elevate, oppure in aree prospicenti, e nel contempo ad una distanza sufficientemente ampia dall’agglomerato urbano ad alta densità abitativa”.

 Sulla questione anche il consigliere Marco Petrilli ha presentato un’interrogazione.

M.E.