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Velletri – De Felice alza il tiro: ‘Dopo il Biogas bloccheremo anche il Biometano’

de felice

 

DE FELICE TERRA

Gianluca De Felice

Non ci sarà bisogno di riadattare il proprio nome, perchè la battaglia non è affatto giunta alla fine e l’obiettivo finale resta ancora da centrare. La pensano così all’interno del Comitato ‘No Discarica No Biogas‘, retto in questi anni dalla energica determinazione di Gianluca De Felice, che  più di tutti, e prima di tutti, ha promosso incontri e spronato gli altri a scendere in campo contro l’impianto di digestione anaerobica dei rifiuti ideato per essere costruito nella zona dell’ex contrada Lazzaria, nelle campagne a sud di Velletri.

 Dopo la bocciatura del piano targato ‘Volsca’, giunta al termine di feroci battaglie, lui, più di altri, ha accolto col sorriso l’ennesima battaglia vinta, incamerando un altro successo dopo il ‘no’ al mega polo dei rifiuti targato Ecoparco. Tuttavia De Felice, factotum dell’azienda ‘Frutti Felici’, che esporta kiwi in tutto il mondo, costitutendo un esempio di massima eccellenza nell’agricoltura locale, non è affatto propenso ad abbassare la guardia, tanto da ricordare a tutti “la necessità di salvaguardare il territorio contro ogni progetto di devastazione ambientale”.

Ci sarà anche il suo comitato, quindi, tra quelli che si batteranno nelle prossime settimane, allo scopo di non farsi trovare impreparati quando la politica veliterna dovrà decidere quale futuro imprimere alla gestione della frazione organica dei rifiuti, visto che accantonato il progetto del ‘biogas’ all’orizzonte non sembra esserci quel Compostaggio di comunità che anche De Felice, come altri, aveva caldeggiato, bensì l’alternativa dell’impianto biometano. 

“Solo pensare che una zona di pregio come quella tra Velletri, Cisterna, Aprilia, Lanuvio e Genzano possa trasformarsi in una pattumiera – ha aggiunto e concluso De Felice – è qualcosa di talmente aberrante da far venire la pelle d’oca. Da anni ci battiamo per far valere le nostre ragioni e non ci accontenteremo di un semplice cambio di nome”. 

Daniel Lestini 

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