Castel Gandolfo è alla prese con la difficile transizione dalla raccolta stradale al tanto atteso porta a porta. Da venerdì la Tekneko ha ritirato i secchioni per la spazzatura, e come facilmente prevedibile, gli spazi cittadini lasciati liberi si sono riempiti di spazzatura.
Il passaggio al nuovo sistema di raccolta non è mai indolore e far comprendere ai cittadini che dalla teoria – vale a dire dalle comunicazioni impartite insieme alla sensibilizzazione sulla necessità ambientale ed economica di differenziare – bisogna passare alla pratica sta creando molti problemi di decoro cittadino. La dead line crea sconquassi che mostrano cartoline assai tristi per una città che fa del suo bel vivere, sul lago Albano e accanto al balcone di tanti Papi, un mantra.
La foto denuncia arriva direttamente dal primo cittadino, Milvia Monachesi, con uno scatto in pieno centro storico, proprio all’imbocco della strada che porta alla stazione centinaia di visitatori.
“Nel ricordare che ci sono multe fino a 600 euro per chi abbandona i rifiuti, faccio appello ai cittadini che amano il proprio paese affinché vigilino e segnalino tali atti di stupida inciviltà” scrive il sindaco passando alla linea dura”.
Il cambiamento è ormai segnato, ed anche i cittadini di Castel Gandolfo, al netto di critiche e rimostranze tipiche di una partenza tutta in salita, dovranno allinearsi così come già fatto, ormai da anni, nei Comuni limitrofi. Proprio nella città castellana dei Papi il bando per l’assegnazione del servizio di porta a porta era rimasto ingarbugliato dal 2012 nei vari ricorsi presentati dalle ditte in graduatoria, determinando un ritardo non di poco conto nell’attuazione di quella svolta verde che impone l’Europa.
Il Sindaco ha poi rincarato la dose: “Cambiare è sempre un pò traumatico – ha ammesso – e sicuramente tanti come me ieri saranno stati a domandarsi dove buttare il polistirolo o la carta argentata del primo uovo di Pasqua…ma oggi sarà più facile e tra pochi giorni rimarrà solo la soddisfazione di contribuire a rendere il mondo più pulito tutti insieme. Ricordo quindi a tutti che stasera (domenica 13 marzo, ndr) dalle 21 in poi dovremo posizionare il mastello marrone dei rifiuti organici chiusi nei sacchetti biodegradabili in dotazione (non il sottolavello, ma quello più grande) e per chi ne usufruisce anche quello dei pannolini/pannoloni (chiusi in buste di plastica comuni). Per non sbagliare le prime volte ‘sbirciamo’ i mastelli vicini, e se il nostro magari è giallo e gli altri sono verdi controlliamo il calendario! Rispetto al calendario ricordo anche che per la zona 3, a sud e Nord dell’Appia, la raccolta dell’indifferenziata avverrà il martedì e venerdì anziché il lunedì e venerdì. Raggiungeremo grandi risultati, ne sono certa!”.
