POLITICA

Velletri – Greci replica a Masi: ‘E’ il qualunquismo di chi vuole screditare gli avversari, senza neppure riuscirci’

giorgio greci convegno

Giorgio Greci

“Dopo il farneticante parallelo dell’assessore Luca Masi, che si è firmato anche come vice segretario provinciale del Pd, oltrechè assessore all’ambiente, quasi che la doppia qualifica ne incrementasse il prestigio”, arriva a stretto giro di posta la replica di Giorgio Greci, capogruppo della Lista Live. “Chi mi conosce – ha premesso – sa bene che non è affatto mio costume rincorrere le fantasiose ricostruzioni di chi, evidentemente, fa del tentativo di demonizzare gli avversari il suo pane quotidiano, facendo sfoggio costante della sua abilità spiccata nel fornire messaggi ai miei concittadini del tutto fuorvianti. Mi dispiace constatare – ha aggiunto Greci, riferendosi proprio a Masi – come sia ancora lui, e solo lui, a tentare, non riuscendoci, di screditare la mia figura davanti alla comunità di Velletri. Mi risulta singolare che sia sempre e solo lui a scrivere e fare certe considerazioni, sia che il tema riguardi i rifiuti, lo sport, cultura e quant’altro. Quanto da Masi dichiarato – ha affermato Greci – non trova alcun riscontro nella realtà dei fatti, avendo lui scambiato una richiesta di verifica con un folle tentativo di bloccare il completamento dei lavori, ipotesi che, per chi ama Velletri come me, e mi chiedo a questo punto se sia davvero lo stesso per lui, non ha alcun fondamento. Mi auguro altresì, anche se visti i suoi trascorsi può apparire una vana speranza, Masi metta da parte l’ascia di guerra e si orienti verso una politica orientata sul rispetto e sulla verità, e lo faccia ammettendo di aver assolutamente preso lucciole per lanterne, visto che mai e poi mai mi sono mosso con l’intento di cercare di impedire il completamento dei lavori di un bene che, sin da ora, sarà un vanto ed orgoglio per la nostra Velletri, e che è stato realizzato, non lo dimentichi nessuno, grazie ai fondi europei del Plus, così come ribadito anche da Zingaretti. Che ci sia stata un’ottima risposta popolare all’apertura dell’area archeologica il primo a felicitarsene è proprio il sottoscritto – ha ribadito Greci -, e consiglierei a Masi di occuparsi di altro piuttosto che di tentare di infangare chi, con tanta passione, senso civico e correttezza, fa unicamente quello per cui i cittadini lo hanno demandato, esercitando, come è nelle sue facoltà, anche opera di controllo e verifica delle procedure amministrative, senza mancare mai di essere propositivo, e persino collaborativo, su tante questioni. E’ singolare che sostenga che io abbia fatto perdere tempo agli uffici quando chiedere la verifica degli atti è un dovere e non certo una perdita di tempo, visto che un consigliere comunale, specie di opposizione, ha l’assoluto dovere di controllare la correttezza delle procedure, cosa che forse Masi, non essendo mai stato eletto, forse non sa. Peraltro – aggiunge ancora il capogruppo della lista Live – quale boicottaggio vi può essere nei confronti di lavori la cui data di chiusura era fissata al dicembre del 2015? Come avrei potuto bloccare i lavori se risultavano già finiti?”.

“Che Masi abbia preso a prestito le tante persone arrivate ad ammirare la prima dell’area delle Stimmate per azzardare un affondo così ridicolo, beandosi pure della presunta trasparenza che, a suo dire, da sempre contraddistingue la sua amministrazione, la dice lunga sullo spessore del personaggio, che forse dimentica qualche suo incidente di percorso che io, a differenza di quanto avrebbe probabilmente fatto lui se solo gli si fosse presentato il destro, non ho alcun piacere a rivangare, credendo bene che si possa far politica nel rispetto reciproco, senza scadere mai nel becero qualunquismo di chi cerca ogni appiglio per demonizzare gli avversari, appigli che, per come è amministrata Velletri, ne avrei a iosa ogni settimana”.

“Detto questo – ha aggiunto – mi verrebbe da chiedere a Masi, che ha inteso screditare chi non vive come lui di sola politica, ma che con passione, sacrificio e spirito di servizio, se fa certe cose le fa proprio per la città e i suoi concittadini, come mai l’inaugurazione della Casa delle Culture e della Musica sia stata fatta ad inviti riservati e non aperta a tutta la cittadinanza, chiedendo contestualmente lumi su chi ha pagato il faraonico rinfresco, offerto solo agli amici”.

Velletri – Sull’Area delle Stimmate Masi se la gode tirando nella mischia Greci

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