CRONACA

Velletri – Cattedrale gremita per l’addio a Simone Peretti. Elogio per la sua onestà e altruismo

funerali simone

simone perettiLa Cattedrale di San Clemente, che solo pochi giorni fa era gremita per i festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie, ancora evidenti dalle luminarie presenti nella piazza antistante, è tornata nuovamente a riempirsi, contenendo a fatica i tanti che vi sono accorsi. La circostanza è stata di ben altro tenore, visto che nel primo pomeriggio di oggi sono state diverse centinaia le persone che non hanno voluto mancare all’ultimo saluto con Simone Peretti, il giovane veliterno venuto a mancare mercoledì a Cisterna (leggi qui).

Dolore e commozione tra i presenti, che si sono stretti intorno ai suoi cari, afflitti e tormentati dall’angoscia del distacco.

funerali simoneLa Santa Messa e il rito funebre sono stati celebrati da Don Andrea Pacchiarotti, della parrocchia di San Paolo Apostolo, alla quale Simone apparteneva, in comunione col titolare della Cattedrale, don Marco Nemesi. Proprio Don Andrea ha speso parole di grande apprezzamento per Simone, elogiandone l’onestà e la bravura, esaltando le doti di altruismo e positività che contraddistinguevano un giovane sempre pronto ad aiutare gli altri. Una vera tragedia, ha sintetizzato l’officiante, che il suo giovane sorriso si sia spento in quel modo. Proprio il pensiero che gli amici di Simone hanno impresso in uno striscione posto all’uscita di piazza San Clemente, dov’era incisa la scritta “tu e il tuo sorriso nei nostri cuori per sempre”. Al termine delle esequie il feretro del giovane è stato trasportato presso il civico cimitero di Velletri, per essere tumulato.

salma simoneSul fronte delle indagini si è appurato che il conducente della Seat Toledo, rimasta coinvolta nell’incidente con lo scooter Yamaha T-Max di Simone, è stato denunciato al Prefetto, con l’accusa di omicidio stradale. Esaminando i filmati a disposizione degli agenti di Polizia Locale si è infatti avuta la conferma che la vettura e lo scooterone viaggiassero nella medesima direzione, e da una prima ricostruzione parrebbe che a causare l’impatto possa essere stata una manovra azzardata del 45enne romeno alla guida della Toledo, che una volta arrivato in prossimità del semaforo, vedendo la vettura che lo precedeva ferma, avrebbe tentato di sorpassarla, senza appurare che proprio in quel momento, dietro di lui, stava arrivando Simone, in sella al suo scooter. Da qui la collisione sulla fiancata della vettura, col giovane veliterno che ha perso il controllo del mezzo, andandosi a schiantare contro l’impianto semaforico, per un impatto che gli è risultato fatale. Decisiva la ripresa di videosorveglianza fornita da un’attività commerciale di zona. In attesa di ulteriori sviluppi giudiziari, all’uomo, che è stato denunciato a piede libero, è stata ritirata la patente e sequestrata la vettura. 

 

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