Si è riunita in mattinata, presso la Casa delle Associazioni di Ariccia, la commissione elettorale per la nomina degli 84 scrutatori che dovranno coprire le 21 sezioni elettorali in vista delle elezioni Comunali del 5 giugno. La commissione è stata composta dagli ex consiglieri comunali Enrico Indiati, Emilio Tomasi e Bernardo Marucci (tutti candidati nelle liste civiche che sostengono la candidatura a sindaco di Roberto Di Felice), oltre al commissario prefettizio Di Matteo, che in apertura dei lavori ha proposto di estrarre a sorteggio dall’albo i cittadini da designare quali scrutatori. La sua proposta è stata però bocciata dai tre candidati e unici componenti politici, che hanno invece preferito procedere con nomine di persone di loro fiducia. Alla fine ci si è quindi indirizzati per la nomina per tre componenti su quattro di ogni sezione elettorale di Ariccia, mentre il quarto componente di seggio, di nomina del prefetto, è stato estratto a sorte.
Roberto Cuccioletta
Durissima la reazione del candidato sindaco di Fratelli d’Italia, Roberto Cuccioletta, che ha dichiarato quanto segue: “Lo spettacolo cui siamo stati testimoni oggi è stato avvilente e vergognoso. E’ davvero scandaloso infatti che il candidato sindaco delle liste civiche Roberto di Felice e la candidata Luisa Sallustio non abbiano accolto l’appello rivolto loro nei giorni scorsi affinché si procedesse all’estrazione a sorte degli scrutatori elettorali, anche in considerazione del fatto che la commissione elettorale è attualmente rappresentata solo da membri afferenti alla coalizione di Roberto Di Felice. L’assordante silenzio a questa richiesta – ha continuato Cuccioletta – di certo mpm ci si stupisce più di tanto visto che è l’atteggiamento tipico della sinistra radicale, poco incline a garantire la terzietà, quale assicurazione necessaria per il corretto esercizio del voto. Vedere come candidati a sindaco che hanno fatto della trasparenza e del rispetto dei diritti la loro bandiera in questa campagna elettorale abbiano preferito scegliere la forza dell’arroganza è davvero sconfortante. A volte laddove non arriva la norma sarebbe opportuno arrivasse l’eticità e il rispetto dell’istituzione democratica. E’ chiaro che quanto accaduto, dal nostro punto di vista, non può che gettare un’ombra sullo svolgimento di questa tornata elettorale. Invitiamo quindi tutti i simpatizzanti di Fratelli d’Italia a contattarci per impegnarsi in prima persona come Rappresentanti di Lista al fine di difendere il voto espresso dai cittadini di Ariccia in ogni sezione, giacché anche 1 o 2 voti perduti possono fare la differenza sull’esito di una elezione che si deciderà ‘sul voto'”. Parole, quelle di Cuccioletta, cui hanno fatto eco quelle di Pierluigi Fortini, candidato capolista per Fdi-An: “Quanto accaduto pone un serio problema per la democrazia, la trasparenza e la garanzia di tutte le coalizioni politiche che concorrono alla guida dell’amministrazione di Ariccia. Credo che il Prefetto di Roma ed il ministro degli Interni debbano intervenire con urgenza per rimuovere immediatamente le scelte di una commissione che rischia di gettare seriamente ombre e dubbi sul corretto svolgimento delle elezioni”.
